Il permalink è stato copiato, puoi utilizzarlo immediatamente.
E’ sufficiente premere i tasti “Ctrl+v” per posizionarlo dove preferite.

Casa dei teatri: W Verdi. Il Risorgimento e il melodramma
8 Maggio alle 11.30 - Sala Barbaro
Proiezione dell’opera di G. Verdi “Nabucco”.
Diretto da Riccardo Muti con la regia di R. De Simone.
Musica e rivoluzione sono da sempre legate in modo incidibile, ma questo legame è di particolare evidenza nel Risorgimento.
I fermenti del popolo che agitavano il momento, nel clima di sospetto e di repressione poliziesca che impediva qualsiasi libero dibattito politico, trovavano sfogo nella letteratura, nel teatro e nella musica .
Gli austriaci incoraggiavano gli spettacoli ma gli artisti li utilizzavano per esprimere le loro idee, e fomentare il pubblico, pronto ad accoglierle..
Centrale il ruolo esercitato dal melodramma, allora popolarissimo.
La Scala di Milano, era luogo di discussione, di scambi di idee e di informazioni, dove si cospirava, si concludevano intese senza destare alcun sospetto nella polizia.
Giuseppe Verdi fu certamente molto vicino allo spirito del Risorgimento: cori, vicende, frasi, in cui si parla di oppressione, di libertà, di patria, di stranieri cacciati sono al centro delle sue opere, rafforzate dal carattere energico e virile della sua musica.
I versi e le note del “ Va’ pensiero” infiammarono l’animo di milioni di italiani che sentivano in quelle note un inno di libertà e di indipendenza nazionale.
L’incontro ricostruisce la vita e l'opera verdiana nel periodo che va dal 1842 al 1848 con estratti da Nabucco, Attila e Macbeth (in versione video provvista di sottotitoli) e altri contributi filmati, per rievocare l’appassionante intreccio tra arte e situazione storica vissuto nell’Italia di quel tempo.
Durata: 90 minuti circa.
CASA DEI TEATRI – Villino Corsini – Villa Doria Pamphilj, Largo 3 giugno 1849, 00164 Roma 0645460691 casadeiteatri@bibliotechediroma.it
