Formuliamo, alle volte, propositi di lettura che sfortunatamente siamo costretti ad abbandonare, per dedicarci a faccende quotidiane di poco conto o per le difficoltà incontrate all’inizio del libro scelto. Una situazione di affanno che coinvolge anche i cosiddetti classici della letteratura.

«Tanto, c’è sempre tempo per leggerli!» – Ci giustifichiamo.

Non c’è poi un pignolo insegnante, con le sue interrogazioni, a dare un termine alla proroga che ci siamo concessi. Anche per questo Mark Twain, con ironia, sosteneva che un classico è un libro che nessuno ha realmente intenzione di leggere.

Per il Circolo di lettura Raffaello il tempo è ormai giunto.

In questi giorni i partecipanti stanno proponendo il “loro” classico: il romanzo che vorrebbero leggere o rileggere e sul quale vorrebbero scoprire le considerazioni e le suggestioni degli altri lettori. Orwell, Morante, Marquez, solo per citarne alcuni, torneranno su e-reader, zaini e comodini, per accompagnarci Alla scoperta dei Classici e, da giugno, per arricchire i dibattiti mensili di nuovi stimoli.

Spunti e riflessioni originali che emergeranno nel corso degli incontri saranno presentati nella rubrica Un libro, tante letture.

Se vuoi unirti al viaggio, condividere il piacere della lettura e avanzare la tua proposta scrivi a ill.raffaello@bibliotechediroma.it.

Per partecipare basta essere curiosi.

Ti aspettiamo!