biblioteche, roma, libri, cd, dvd, prestito, consultazione, autori, editori, scuole, lettura, multicutura, multietnica, internet, wifi, biblioteche roma, biblioteche comune di roma

domenica

21

giugno

Il futuro non è più quello di una volta

lunedì

15

giugno

domenica

21

giugno

Il futuro non è più quello di una volta

15 - 21 giugno 2020

La rubrica del lunedì

Care amiche e cari amici,

buongiorno e buon inizio settimana! Siete pronti per un nuovo incontro? Bene, riprendiamo il nostro cammino soffermandoci a focalizzare un altro aspetto della salute “imposta”: la paura di non essere in regola con i canoni della sanità mentale.

Come abbiamo visto, i capolavori della fantascienza sono in realtà dei saggi di filosofia, e indagano, ambientandoli in un lontano futuro, i nodi più importanti del presente. L'opera che vi vogliamo suggerire oggi è uno dei casi più brillanti:

Solo il mimo canta al limitar del bosco, un romanzo scritto nel lontano 1980 da Walter Tevis, un autore che nel nostro paese è quasi sconosciuto, ma che recentemente la casa editrice Minimum fax sta cercando di riproporre.

Si tratta di un opera senza età che critica e lettori concordamente cosiderano un vero capolavoro.

Siamo nel 2467 e da diverse generazioni sono i robot a prendere ogni decisione, mentre un individualismo esasperato regola la vita dell’uomo: la famiglia è abolita, la coabitazione vietata e ognuno assume quotidianamente un mix di psicofarmaci e antidepressivi. A scuola si insegna soprattuto la "privacy"; il "sesso svelto" è garantito dalle leggi; la tenerezza è un crimine sociale. "Dove sono finite le conversazioni?", se nessuno parla più e se è vietato guardare negli occhi un interlocutore per non metterlo a disagio. Il joint è legale, ma il "condividerlo", il passarselo è un crimine, contro la privacy, cioè la salute mentale, fisica, di Stato, obbligatoria, assoluta. I suicidi sono in aumento, non nascono più bambini e la popolazione mondiale sta avviandosi all’estinzione.

Simbolo e guardiano dello status quo è Spofforth, androide di ultima generazione che agogna un suicidio che gli è però impedito dalla sua programmazione. A lui si contrapporranno Paul Bentley, un professore universitario che, riscoperta casualmente la lettura dimenticata da tempo, grazie ai libri apprende l’esistenza di un passato e la possibilità di un cambiamento, e Mary Lou, che sin da piccola ha rifiutato di assumere droghe pur di tenere gli occhi aperti sulla realtà.

Non andiamo oltre nel descrivere gli avvenimenti e lasciamo a voi il piacere di scoprire quale sarà la fine di Bentley e Mary Lou, se Spofforth riuscirà a soddisfare il suo più grande desiderio e, cosa importante, quale futuro attende l’umanità.

Noi, come sempre ci diamo appuntamento a lunedì prossimo.

Per leggere le rubriche delle settimane precedenti, clicca in basso:

  1. Erewhon di Samuel Butler
  2. Trentasette Centigradi di Lino Aldani
  3. Abissi d’acciaio di Isaac Asimov
  4. Questo giorno perfetto di Ira Levin

Fa parte di

Appuntamenti digitali oltre il Maggio dei Libri