21 gennaio - 28 febbraio 2022
Nel quinto appuntamento del nostro tour virtuale vi porteremo a scoprire una eccellenza tra le biblioteche italiane: la Biblioteca Salaborsa della rete bibliotecaria urbana di Bologna.
Era il 13 dicembre del 2001 quando, dopo un lungo intervento di ristrutturazione, riapriva le proprie porte alla cittadinanza di Bologna la storica Sala Borsa all’interno di palazzo d’Accursio. Come si legge nella sua mission, la Salaborsa, una biblioteca multimediale all’avanguardia nel panorama nazionale, nasce con l’intento di documentare la cultura contemporanea attraverso tutti i documenti disponibili: libri, giornali, riviste, mappe, video, cd audio, dvd.
La decisione di fondare questa nuova biblioteca era stata sostenuta dalla necessità di sostituire la precedente biblioteca centrale del sistema urbano, che era troppo piccola e debole per svolgere appieno il ruolo di nodo centrale della rete.
Salaborsa non ha però semplicemente ereditato le collezioni della ex biblioteca centrale, bensì è diventata un nuovo spazio pubblico e un nuovo servizio bibliografico per i cittadini di Bologna. La biblioteca si trova difatti nel cuore della città storica, il cosiddetto "parco urbano" di Piazza Maggiore, dove si collocano diversi palazzi istituzionali e la Basilica di San Petronio, tutti edifici che hanno un alto valore simbolico per la città, nonché un rilevante valore storico.
Questa nuova biblioteca ha dimostrato negli anni di essere in grado di affrontare le sfide che man mano le si sono presentate e non ha mai smesso di mettersi in discussione, aggiornando le scelte iniziali in risposta ai cambiamenti del contesto esterno ed interno. In particolare, dopo che gli esercizi commerciali che inizialmente avevano occupato gli spazi intorno alla piazza coperta hanno abbandonato l'edificio, la biblioteca ha gestito una importante riorganizzazione dei suoi spazi e servizi.
Può, dunque, essere considerata un buon esempio di un possibile modo di interpretare la funzione di biblioteca centrale di una rete urbana e di una possibile strategia da mettere in atto per riconquistare un ruolo significativo per i cittadini contemporanei.
Una delle attività con cui la biblioteca dialoga con la città è la collaborazione con la
Children’s Book Fair che si tiene ogni anno a Bologna Una manifestazione fieristica di rilievo internazionale dedicata al settore dei libri per bambini e ragazzi. La fiera rappresenta il punto di incontro sulle tendenze editoriali e digitali, e permette sia di aggiornarsi attraverso le centinaia di workshop e conferenze, sia di visitare le mostre sulle illustrazioni a livello internazionale.
Sala borsa, durante la Fiera, ospita mostre, esposizioni speciali, allestimenti ad hoc, laboratori ed incontri fra autori, illustratori e ragazzi delle scuole bolognesi, - iniziative capaci di affascinare il pubblico di ogni età.
PILLOLA BIBLIOTECONOMICA
Oltre alla classificazione decimale Dewey (CDD), la più antica e diffusa classificazione sistematica, i documenti a scaffale aperto della sezione ragazzi possono essere collocati secondo il sistema CELBIV, (Cooperativa Editrice Libraria fra le biblioteche venete), un tipo di catalogazione che attraverso l’utilizzo di speciali etichette vivaci e colorate indicanti i testi di fantasia legati ai vari generi letterari, è più funzionale all’età dei lettori in quanto permette anche ai bambini più piccoli di ritrovare i “loro” libri anche in biblioteche che non conoscono proprio perché presentano la stessa simbolizzazione.
Where can I find books of fairy tales?
You can search for them in the bookshelf: Fairy and Folk tales. It’s easy to identify by the symbol with the moon and the stars. We use the Celbiv system to catalogue children’s books. The CELBIV system is a symbolic classification which groups books by genres by distinguishing them with a coloured symbol.
Per leggere tutta la puntata, scaricare qui il file
[21/01/2021]