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Le miscele del Bilbiotè - Marzo
Consigli di lettura
l vivace gruppo del Bibliotè ci accompagnerà per tutto il mese con le sue corroboranti miscele, regalandoci una gusto nuovo ogni settimana.
Preparate le tazze... e buona lettura!
- Sofia Segovia,Il sussurro delle api
- Elena Lowenthal, La carezza. Una storia perfetta
- Georges Simenon, La linea del deserto e altri racconti
Cinque racconti esotici ispirati forse da un lungo tour intorno al mondo fatto dall'autore con la moglie. E’ una vasta galleria di personaggi in fuga dall’Occidente, spinti dal miraggio di terre esotiche e fortuna. Racconti scritti con l’abituale abilità dell’autore, con il suo stile fluido che riesce con pochi tratti a delineare donne fatali, mariti gelosi, signorine per bene e improbabili investigatori per necessità. Da notare i finali con colpi di scena in stile teatrale e l’unica donna investigatrice nel panorama dei suoi scritti.
- Mieko Kawakami, Seni e uova
- Charlotte Wood, Il weekend
- Matteo Bussola, L’invenzione di noi due
- Maurizio De Giovanni, Troppo freddo per settembre
Ancora una volta Mina Settembre si tuffa in situazioni più grandi di lei e riesce a risolverle brillantemente trascinando con sé, in una missione di soccorso che corre parallela alle indagini della magistratura, le amiche più care e due uomini resi temerari solo dall'adorazione che hanno per lei.
- Mary Miller, Biloxi
- David Leavitt, Il Decoro
Uno spaccato della borghesia newyorkese intellettuale, che di fronte all’elezione di Trump vive lo sgomento di una realtà che non riconosce. L’incipit è scoppiettante come i dialoghi, pungenti e ironici. Il gruppo di amici si rivelerà nelle sue bugie, nei suoi sotterfugi e alla fine anche nella sua chiarezza, chiudendo un ipotetico cerchio. Da leggere anche perché parla dell’Italia, di Venezia, che sarà eletta a rifugio da alcuni di loro. Titolo appropriato per l’esigenza di mantenere, da parte del gruppo, un decoro formale e anche perché l’arredo, la fine arte di rendere abitabile una casa, è un altro protagonista del libro.
- Emanuele Trevi, Due vite
È il racconto di due vite, quelle di Pia Pera e di Rocco Carbone, amici per più di venti anni con l’autore e scomparsi da qualche tempo. Offre anche lo spaccato della società dell’epoca, dell’amicizia e del profondo affetto che può legare persone così diverse per tanto tempo. Tocca il cuore.,.
- Marco Lodoli, Il preside
E’ la storia di un uomo, amante della poesia, ma che si trova a dirigere una scuola. Egli la ama, considerandola un tempio sfasciato ma sacro, dove avvicinarsi al mistero della vita. Gli insegnanti non la pensano allo stesso modo e ostacolano le sue idee, considerandole sovversive. Il preside escogita una forte ed originale ribellione…
- Maurizio De Giovanni, Il concerto dei destini
Le vite dei tre protagonisti si dipanano durante il periodo di lockdown, per intrecciarsi poi fatalmente nell'ultimo capitolo: dalla scelta di uno dipenderà il destino degli altri due.
- Alicia Jimenez Bartlett, Autobiografia di Petra Delicado
Divertente, dissacrante, la messa a nudo della visione dell'animo femminile ribelle e anticonformista.
[Consigliamo l'ascolto di questa bella intervista a Alicia Gimenez Bartlett in cui racconta la genesi e il significato del personaggio di Petra Delicado]
- Natasha Solomons, Casa Tyneford
Vienna 1938: con l’avvento del Nazismo molte famiglie ebree mandano le figlie a servizio presso residenze signorili inglesi. Un romanzo che richiama il passato, a metà strada tra le saghe familiari e la narrativa storica, con un pizzico dei mondi tracciati da Fellowes e Némirovsky,.
- Lucetta Scaraffia, La donna cardinale
Intrighi all'interno del Vaticano. L'autrice, per lungo tempo editorialista dell'Osservatore Romano, parla con cognizione di causa, anche se il libro è, ovviamente, un'opera di fantasia..
- Jane Elizabeth Howard, Perdersi
L'autrice della saga dei Cazalet condivide, seppure in forma romanzata, un'esperienza tragica vissuta in prima persona. È un libro che affronta una tematica importante e purtroppo vera, quella di essere esposti se si è soli, a sciacalli che fanno finta di amarti solo per convenienza.
- Ta-Nehisi Coates, Il danzatore dell’acqua
Un genere di difficile definizione, tra romanzo storico e fantasy. E’ la storia di Hiram, schiavo in una piantagione della Virginia che ha una memoria prodigiosa e scopre di avere il potere della “conduzione”. E’ scritto magistralmente, in modo affabulatorio e coinvolgente, attingendo alla mitologia della tradizione afro americana, nel solco tracciato da Toni Morrison. Libro complesso che oltre alla questione razziale affronta il tema delle contraddizioni del capitalismo e dell'arretratezza della condizione della donna. L’autore, giornalista, autore di fumetti, saggista, editor di Vanity Fair, nella prima parte del libro, più scorrevole della seconda, descrivere in modo efficace e con delicatezza anche gli eventi drammatici..
- Sara Collins, Le confessioni di Frannie Langton
Questo esordio letterario di Sara Collins affascina: la scrittura è in molte parti brutale, la lettura è estremamente ricca di dettagli e si basa su riferimenti storici concreti e puntuali. Narrato in prima persona il romanzo segue in un‘atmosfera avvolgente e di suspence, le vicende di Frannie, una schiava nella Londra del 1826 accusata dell’omicidio dei suoi padroni. Un libro che sullo sfondo di una società spietatamente schiavista parla anche d’amore.
- Lorena Spampinato, Il silenzio dell'acciuga
È un libro di formazione toccante e allo stesso tempo durissimo. L’autrice con scrittura schietta, ci trasporta attraverso le vicende di Tresa, educata dal padre al silenzio e al rigore, in una Sicilia patriarcale in cui essere donna, significava dover lottare per ottenere la libertà di essere semplicemente se stesse.
- Silvia Avallone, Un'amicizia
Scritto in prima persona e ambientato in una realtà di provincia,la protagonista Elisa, ricostruisce la sua amicizia perduta con Beatrice, l’amica del liceo divenuta famosa sui social che nessuno conosce quanto lei. Un libro sui legami, vissuti talvolta in modo totalizzante, sul potere liberatorio della scrittura e sul rapporto fra due mondi apparentemente agli antipodi come la letteratura e i social network.
[02/02/2021]