mercoledì
1
luglio
mercoledì
24
giugno
mercoledì
1
luglio
#AtuttaBill - Chi sono io? Racconti su identità e ritrovamenti
Consigli di lettura
Il libro racconta alcune tra le storie dei figli dispersi dei desaparecidos e nasce da un progetto della casa editrice argentina Calibroscopio con l’Associazione de Las Abuelas de Plaza de Mayo (Nonne di Plaza de Mayo), che da più di 35 anni lotta per trovare gli oltre 400 bambini 'spariti' durante gli anni della dittatura argentina (1976-1983).
Allora, in molti credevano che i figli dei 'sovversivi' (passati alla storia come desaparecidos) dovessero essere 'riscattati' e messi nelle mani di altre famiglie. Oggi quei bambini hanno più di 30 anni, ma la ricerca non è finita e a portala avanti tenacemente sono le loro nonne le "abuelas", che hanno sofferto la perdita del proprio figlio o della propria figlia, ma nonostante il dolore non si rassegnano a quello strappo subito. Il progetto è nato per aiutare queste nonne speciali nella loro missione, ma la sua funzione storica è importante anche al di fuori dei confini argentini. Per questo la traduzione italiana costituisce un importante tassello di memoria e solidarietà.
Il libro è destinato a tutti, con una particolare attenzione ai più piccoli, grazie alle illustrazioni e al linguaggio, in grado di narrare a tutti storie difficili e dolorose in modo dolce e comprensibile. Anche ai più grandi non mancherà il coinvolgimento emotivo e l’empatia con i protagonisti delle storie sarà immediata.
I quattro racconti contenuti in questo libro sono il risultato del lavoro di otto tra i più importanti scrittori e illustratori argentini che, dopo aver ascoltato i protagonisti di ognuna di queste storie, dopo essere stati attraversati dalle loro parole, hanno inciso sulla carta o sulla tastiera le parole e le immagini, ciascuno a modo suo. Storie vere di bambini ai quali è stata rubata l’identità. I loro nomi sono stati falsificati, sono stati ingannati riguardo la propria storia e la propria famiglia di origine. I loro genitori sono stati fatti sparire senza che si conosca, fino ad ora, dove siano finiti.
Le abuelas di Plaza de Mayo hanno sempre cercato e tuttora cercano, instancabilmente, quei bambini, per raccontare la verità e trasmettere l’amore che tanto avrebbero voluto dare loro i genitori.
[24/06/2020]