Roma, epoca attuale. Grande è lo sconcerto dell'avvocato Morelli, quando nel suo ufficio si trova di fronte Bianca Rizzi. La ragazza, infatti, assomiglia come una goccia d'acqua a sua moglie Daniela, svanita nel nulla otto mesi prima. E c'è di più, perché innumerevoli prove dimostrano che Bianca non solo è spaventosamente simile a Daniela, ma è Daniela.
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Eppure Bianca ha i suoi ricordi, anche questi autentici, che nulla hanno a che fare con la signora Morelli. Dunque due identità diverse che "abitano" la stessa persona: un rompicapo che sembra sfuggire a ogni logica umana. Risoluto a sciogliere il mistero, Morelli inizia una lunga, labirintica indagine nel passato di questa donna che sembra aver vissuto due volte. Passo dopo passo, ricomponendo con pazienza tutte le tessere di un puzzle in apparenza impossibile, Morelli riuscirà infine ad arrivare al cuore dell'enigma. Ma non è detto che quel che troverà, nel nocciolo oscuro di questo caso, sarà tale da sollevarlo da ogni angoscia... Traendo spunto da un loro vecchio soggetto televisivo (Lo mia vita con Daniela, andato in onda con successo nel 1976) e ispirandosi con grandissima eleganza ai temi del cinema di Hitchcok (Vert/go, lo ti salverò, Marnie), Biagio Proietti e Diana Crispo con Chiunque io sia ci regalano un giallo sofisticato e coinvolgente, dove la realtà quotidiana si carica di risvolti imprevedibili e conseguenze sempre più cupe e tenebrose, fino a uno straordinario colpo di scena finale che rimarrà nel cuore e nella memoria dei lettori. Chiunque essi siano.