Esiste una zona tra il possibile e l'impossibile, fra il conosciuto e l'ignoto, una zona ai confini della realtà. Più o meno così recitava la voce fuori campo che introduceva le puntate di una serie televisiva molto famosa, "Ai confini dellla realtà".
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L'antologia riprende la formula della serie, per cui in ogni racconto il protagonista si trova a contatto con l'ignoto: la storia si sviluppa secondo una direttiva precisa, ossia "cosa succederebbe se?".