I commenti più recenti
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Circe
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13/12/2025 Semidea, maga, donna.L’autrice recupera dalla mitologia questo personaggio tessendo un romanzo dove la protagonista racconta in prima persona le proprie vicissitudini tra dei e umani. Vicenda centrale l’incontro con Ulisse nella isola dove viene esiliata per aver sfidato gli dei. Tanti personaggi per il suo viaggio di formazione verso l’umanità. Lettura per tutti, consigliata anche per chi è digiuno di mitologia.
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L'orologiaio di Brest
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13/12/2025 Quattro storie legate a un unico filoStruttura del romanzo complessa che vede diversi personaggi e piani temporali differenti che convergono nel presente per dipanare un “cold case” che coinvolge direttamente i protagonisti. Ottima tecnica narrativa, scarsa verosimiglianza. Finale aperto. Comunque da leggere.
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Shy
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13/12/2025Romanzo breve, con un'impaginazione che fortunatamente aiuta a girare le pagine più velocemente. Shy è un ragazzo disagiato, violento, tormentato, fa uso di droghe, musica a palla, odia e osteggia il compagno di sua madre, è incapace di sostenere relazioni affettuose. Vive in una sorta di istituto/riformatorio con altri ragazzi e ragazze nelle stesse condizioni ed è seguito da operatori sociali, psicologi ecc. Il punto è come viene narrata questa storia, con un alternarsi continuo di voci, pensieri, visioni. E poi il modo in cui viene scritta graficamente: con font diversi, allineature del testo di tutti i tipi, grassetti, corsivi, discorsi diretti e indiretti. Il tutto crea un po' di confusione e disorientamento. La vicenda di per sé copre poche ore notturne. Shy esce di notte dall'istituto con uno zaino pieno di pietre che gli spaccano la schiena, arriva ad uno stagno, vi si immerge, vede due tassi morti, riesce dallo stagno bagnato fradicio e infreddolito, torna verso l'istituto, si sdraia sul prato lì di fronte che è quasi l'alba. Viene svegliato dalle voci dei suoi compagni, allora si tira su, inizia a prendere le pietre dallo zaino e a lanciarle contro le finestre dell'istituto finché tutti escono fuori, anche gli operatori e gli educatori che lo abbracciano e cercano di tranquillizzarlo. Fine della storia.
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La lingua del fuoco
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13/12/2025 Una penisola bruciata dal capitaleSenzienti, presenti, quiescienti sono gli incubi californiani forgiati dal male, dall'inferno, dal mare sono qui per restare e mangiarsi tutto come il capitale
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Broken : sei romanzi brevi
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13/12/2025 RequiemInteressante pericolante un gesto semplice una morte facile un librettino per divertirsi sul lettino
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Città in fiamme
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13/12/2025 Winslow al suo livello più bassoOrmai la formula è chiara prendi la pistola e spara Winslow si prepara all'ennesimo conflitto
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Una città o l'altra
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13/12/2025 Visti dagli altriL'europa è un gigantesco lunapark destreggiandosi tra la sirenetta e l'olympiapark Bryson riproduce il vecchio continente tra scorci e graziose vignette
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America perduta : in viaggio attraverso gli U.S.A.
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13/12/2025 L'america è morta, lunga vita all'americaIl viaggiatore solitario si prende una valigia e beve un amaro tra le città perdute dell'impero senza giudicare con grande sussiego
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La promessa : requiem per il romanzo poliziesco
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13/12/2025 Il deserto dei tartari svizzeroA morire non è mai la speranza la quieta prestanza dell'uomo che attende da solo
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Viaggio negli oceani
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12/12/2025 Il viaggio della luce nell'acqua e l'influenza del plancton sul colore del marePerché il mare è blu? Perché è diventato del color del cielo a forza di rifletterlo, di guardarlo? Forse no, anche se, in effetti, dietro a una lente fiabesca, questa è una narrazione molto semplice da comprendere, da figurarsi. Di fatto, viene dall'alto il fattore che in misura maggiore determina ciò che vediamo dell'oceano, ciò che più di tutto lo caratterizza, il grande blu: la luce
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I vagabondi del mare : le tante vite del plancton, tra bioluminescenza, equilibri ecologici e cambiamento climatico
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12/12/2025 Nel cuore del plancton: il microcosmo invisibile che sorregge la vita sulla TerraSono nel mare, nei fiumi, in una pozzanghera. Sono anche in un bicchier d'acqua, tra le nostre mani a coppetta quando beviamo da una fontana. Tanto piccoli da passare inosservati, fluttuano leggeri, trasportati dalle onde. Eppure le loro funzioni fisiologiche possono cambiare il mondo intero. Sono batteri, virus e alghe, ma anche meduse, pesci, crostacei e altri invertebrati. In una parola, il plancton. Dal greco planktós, che significa "vagabondo", "errante", il plancton è un variegato universo formato da quegli organismi che sono incapaci di contrastare le correnti. Sono animali, piante o microbi alla base della piramide alimentare, responsabili di grande parte della produzione di ossigeno e dell'assorbimento di anidride carbonica del pianeta. Un micromondo (raramente macro) dal fascino alieno e del quale sappiamo ancora poco, che influisce sugli equilibri alimentari e chimici dell'ambiente, ma che come tutti gli esseri viventi risente del cambiamento climatico e dei suoi effetti, che agiscono sulla salute dell'intero ecosistema, sulla nostra economia e sulla nostra cultura. tutte le creature che popolano il mare, il plancton è forse la più discreta e al tempo stesso la più aliena. Eppure, senza di essa, la vita sulla Terra, così come la conosciamo, non esisterebbe. Lo notiamo solo quando si manifesta in questa bioluminescenza che illumina le notti nell'oceano o nelle fioriture algali che tingono il mare di rosso e di verde, ma al di là di questi eventi spettacolari il plancton rimane uno degli aspetti meno conosciuti dell'oceano. Se è vero che ha affascinato i navigatori per millenni, non bisogna dimenticare che il plancton è un organismo in continua trasformazione, capace di adattarsi e resistere alle forze più imponenti della natura.
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Le 7 storie di Natale di Lupetto
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12/12/2025 carinolibro molto carino. lupetto sempre simpatico
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A Christmas Carol (Illustrated Edition) : In Prose. Being a Ghost Story of Christmas.
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12/12/2025 bellogrande classico
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Torna a casa Orso!
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12/12/2025 amiciziadivertente come tutta la saga di Anatra e orso. come farebbe orso senza la sua vicina anatra? storie bellissima d’amicizia
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