biblioteche, roma, libri, cd, dvd, prestito, consultazione, autori, editori, scuole, lettura, multicutura, multietnica, internet, wifi, biblioteche roma, biblioteche comune di roma

I commenti più recenti

  • Poesie amorose ; Poesie teologiche

    Donne, John

    • 30/12/2025
      Scrive qualcuno nel saggio introduttivo: “ si deve accettare tutto o rifiutare tutto: Donne è ripugnante o magnifico.” L’ho trovato solo impegnativo, le sue arguzie sono affascinanti ma difficili da cogliere al volo.
  • Stoner

    Williams, John <1922-1994>

    • 30/12/2025
      Storia di una vita
      Come si può raccontare una vita? John Williams scrive di una vita ordinaria in superficie, ma fatta di dolori, delusioni, manchevolezze come tutte le vite. E lo fa in una maniera straordinariamente dolce, poetica in alcuni punti. Se ami I libri, la letteratura, lo studio, ti potrebbe piacere.
  • Uno yankee alla corte di re Artù

    Twain, Mark

    • 30/12/2025
      Twain fa un'incursione interessante nel Medioevo per ironizzare e mostrare quanto fosse ridicola la società cavalleresca. Non posso dire di aver apprezzato davvero tutta la satira dello scrittore americano, dato che per certi versi poteva limitarsi a meno pagine, ma forse la mia mente moderna vuole troppo.
  • Viaggio al termine della notte : romanzo

    Céline, Louis-Ferdinand

    • 30/12/2025
      Ugo Di Giammatteo Al termine
      Al termine del viaggio si ricorda di essere in romanzo: gli eventi si compiono secondo un destino ineluttabile, come in una tragedia greca. Le 500 pagine precedenti sono invece avventure di vita (presumibilmente) vissuta, intrise di un pessimismo sbracato e ribaldo. Una specie di anti-Hemingway: stile prolisso, mancanza di introspezione profonda e banalizzazione di qualsiasi relazione umana. Nessuna speranza, solo miseria, materiale e morale.
  • Open : an autobiography

    Agassi, Andre

    • 30/12/2025 Augusto Fagioli Delusione
      È un romanzo costruito sui fatti della vita di Agassi. Utile se ti piace leggere una storia Inutile se vuoi conoscere l'esperienza di un tennista Dannoso se hai un figlio che gioca a tennis
  • Una vita come tante

    Yanagihara, Hanya

    • 30/12/2025
      Il libro è scritto bene coinvolge ma è un concentrato di disgrazie su una sola persona
  • Viaggio al termine della notte : romanzo

    Céline, Louis-Ferdinand

    • 30/12/2025
      La realta' del linguaggio
      Un racconto in tempo di guerra crudo, carnale e disincantanto. Il linguaggio e' diretto, senza abbellimenti e le situazioni sono ironicamente grottesche. L'ho letto ascoltando anche la bellissima audiolettura fatta da Stefano Fresi, che ha saputo dare vita alle parole dell'autore. Un'opera che non lascia indifferenti, scritta da un autore discusso e spesso strumentalizzato.
  • Cesare : la conquista dell'eternità

    Angela, Alberto

    • 30/12/2025
      Giselda Massari Le radici dell’Europa
      Questa volta Alberto Angela si concentra sulla figura leggendaria di Caio Giulio Cesare, che attraverso la sua politica e azione espansionistica pose le basi per il disegno dell’Europa. La fonte cui attinge è il De bello gallico, ovvero i diari di Cesare sulla conquista della Gallia, opera nota a chi abbia fatto studi classici, non fosse altro perché la maggior parte delle “versioni” da tradurre dal latino derivano proprio da quel testo. Con stile agile, senza mai scadere nel superficiale, Angela ci fa rivivere i momenti salienti dell’impresa catturando la nostra attenzione pagina dopo pagina.
  • C'era una volta un regno

    Augias, Natalia

    • 30/12/2025
      Giselda Massari Il fascino dei Windsor
      Un bel libro in equilibrio fra storia e costume. Perché, inutile negarlo, la monarchia inglese suscita sempre curiosità e interesse. E soprattutto nei tempi più recenti, da Diana in poi, le vicende umane dei protagonisti ci hanno maggiormente coinvolti. Con garbo e senza scadere nel pettegolezzo, l’autrice si sofferma su retroscena e cronache, senza dimenticare il contesto ricco di storia e valore della monarchia inglese e del suo popolo. Un popolo forte e orgoglioso che sopportò stoicamente l’assedio di Hitler grazie anche all’esempio della Corona che non mise in salvo se stessa come altri (ahimè) fece, ma restò al suo posto, accanto al suo popolo. Uno pragmatico sguardo al futuro prefigura forti cambiamenti necessari per rimanere al passo di tempi sempre più minacciosi e incerti. Consigliato.
  • I geni altruisti : come il DNA può essere usato per migliorare la nostra vita

    Milanesi, Gabriele

    • 29/12/2025
      Valeria Vecchi Un'introduzione alle biotecnologie un po' datata
      Questo libro, sebbene non recentissimo, e' un ottimo volume per avvicinarsi al mondo delle biotecnologie. Il Professor Milanesi con un linguaggio alla portata di tutti ci spiega come sono nate le tecnologie del DNA ricombinante e come vengono impiegate nella medicina e nella produzione industriale. Questi temi, ancora ampiamente dibattuti, vengono qui presentati con grande rigore scientifico e con una trattazione scevra da ideologie. Certo, la posizione dell'autore e' chiara, ma le sue affermazioni sono supportate dai dati.
  • Piomba libera tutti

    Malvaldi, Marco

    • 29/12/2025 Peccato
      Non me ne vogliano il Malvaldi e la consorte, ma preferivo il BarLume com'era prima. Quando non c'era Alice. Capiamoci, il personaggio è ben scritto, simpatico, battagliero verace e credibilissimo. L'inghippo sta nel fatto che, da quando Alice fa coppia fissa con Massimo e hanno sfornato un pupattola, Alice è diventato un membro fisso del cast. E il problema risiede nel ruolo che Alice ricopre: un vicequestore non può sparire e riapparire alla bisogna, quando fa comodo alla trama, perché i lettori di Malvaldi sonoabituati ad una scrittura intelligente ed onesta intellettualmente. Quindi, avere Alice in forza al BarLume implica che le indagini seguano un'altra direzione, oltre a quelle della Banda della Maglia di Lana e di Massimo: la direzione delle indagini della polizia. E se da un lato questo ulteriore tracciato è giustificato e dovuto alla presenza in scena di Alice, per le ragioni espresse sopra, dall'altro si perde l'effetto Cabot Cove che avevano i primi romanzi: non più un tizio tutto sommato comune, che si ritrova invischiato in un omicidio e tenta di risolverlo, à la Jessica Fletcher della Versilia, e per il quale parteggi; è diventato una sorta di poliziesco fatto e finito. Ben scritto, per carità, ma che ha perso irrimediabilmente la verve e la freschezza che lo caratterizzava
    • 22/12/2025
      Il BarLume colpisce ancora
      Brillante e piacevole, si conferma l’efficacia della serie del BarLume. La trama è ben costruita e scorrevole, con un equilibrio riuscito tra indagine, ironia e un pò di malinconia.
  • Tre

    Perrin, Valérie

    • 28/12/2025
      Meraviglioso!
      Come sempre Valerie Perrin ci tiene inchiodati al libro che si legge tutto d'un fiato tra sentimenti e misteri!
  • La rosa e la spina

    Bertola, Stefania

    • 28/12/2025 Federica Bombi Divertente
      Racconto molto simpatico, lettura scorrevole e divertente. Forse l'epilogo me lo aspettavo più "elaborato" ma devo dire che il tutto mi ha regalato momenti molto piacevoli.
  • Continuare

    Mauvignier, Laurent

    • 28/12/2025
      Federica Foca' Molto bello
      Il Kirghizistan è un aspro paese dell'Asia Centrale che si sviluppa lungo la via della seta. In pochi lo conoscono, alcuni non lo hanno mai nemmeno sentito nominare. In effetti, è una terra dove si pratica ancora il nomadismo; è famosa per i suoi magnifici cavalli, ma di certo non è una meta agognata dagli occidentali. E allora cosa ci fanno lì una donna francese di mezza età in compagnia di un adolescente dall'aria imbronciata? Si vede al primo sguardo che Sybille e Samuel, questi i loro nomi, sono spaesati e non sanno quali accortezze prendere in una terra come quella, distante migliaia di chilometri da casa loro e con usanze radicalmente diverse da quelle a cui sono abituati. Non a caso, non sono nemmeno arrivati alla prima tappa del loro viaggio quando vengono circondati da un gruppo di nomadi minacciosi. Sybille e Samuel cavalcano su due esemplari magnifici, e non si rendono nemmeno conto che il furto di cavalli è un'attività assolutamente normale in Kirghizistan, quindi viaggiare da soli è una follia. Probabilmente, gli uomini che li circondano vogliono i loro cavalli, o comunque hanno cattive intenzioni. Sia come sia, Sybille e Samuel, che naturalmente sono madre e figlio, per fortuna o per caso escono da quella situazione impossibile e riescono ad arrivare a destinazione. Vengono accolti da una coppia del luogo, che li prende a benvolere con l'ospitalità tipica di quelle terre dove il furto di cavalli sarà anche un'attività rispettata e considerata onorevole, ma resistono il senso di appartenenza ad una comunità e la solidarietà tra esseri umani. Certo, quella coppia generosa di kirghisi si domanda quali siano i problemi di quei due occidentali. Samuel ha un atteggiamento rancoroso e non guarda nessuno in faccia, mentre Sybille si sforza di essere gentile, ma si vede che cerca di soffocare una grande preoccupazione. E infatti, è lì per suo figlio. Il ragazzo, in Francia, si stava smarrendo sempre di più, e ormai aveva imboccato una via molto pericolosa. Allora, pur di non farcelo rimanere per sempre, in quella strada sbagliata, Sybille aveva venduto un appartamento a cui teneva moltissimo e aveva deciso di fare quel viaggio. Tutti l'avevano presa per pazza quando aveva comunicato che lei e Samuel sarebbero partiti per il Kirghizistan, a cominciare dal suo ex marito, il padre di suo figlio, che le aveva detto che un'incapace come lei non avrebbe retto nemmeno un giorno in quel paese sperduto e che gli avrebbe telefonato subito per chiedergli di venirli a prendere. E invece, Sybille e Samuel sono ancora lì. Sybille non ha più speranze per se stessa, ma è una madre che ama suo figlio ed è disposta a qualsiasi sacrificio per aiutarlo ad essere migliore. E poi, ha due aiutanti d'eccezione: due magnifici cavalli, Starman e Sidious, che entrano in relazione con lei e con suo figlio come e meglio che se fossero esseri umani. Laurent Mauvignier è attualmente uno degli scrittori francesi più stimati, e ha vinto numerosi premi e riconoscimenti. "Continuare" è uno dei suoi quattordici romanzi e, leggendolo, si comprende molto bene il motivo del successo dell'autore. Le prime pagine scorrono un po' lente, è vero; e in effetti, l'opera non è certo piena di accadimenti e di colpi di scena. Andando avanti nella lettura, tuttavia, si scopre che allo scrittore francese non interessa una trama appariscente; il suo obiettivo, infatti, è di scavare nella psiche dei due protagonisti. Pagina dopo pagina, infatti, vengono svelati i segreti di Sybille e Samuel, gli avvenimenti del loro passato e i loro pensieri più nascosti. Così, poco a poco viene fatta luce sulla loro interiorità; il motivo per cui sono diventati quello che sono diventa chiaro, e si scoprono alcune loro scelte talvolta discutibili, proprio come accade a tutti gli esseri umani. Il personaggio di Sybille, così, viene perfettamente delineato nella sua complessità. È una donna che nasconde delle sofferenze, ma di fronte alla sofferenza del figlio si rimbocca le maniche
  • Ultime della notte

    Márkaris, Pétros

    • 28/12/2025
      Federica Foca' Da non perdere
      Ultime della notte" è il primo romanzo del ciclo dedicato al commissario Kostas Charitos dallo scrittore Petros Markaris, nato ad Istanbul ma naturalizzato greco. È un giallo divertente, scorrevole e godibilissimo, piacevole al punto che ne è stata tratta una trasposizione cinematografica, la serie televisiva "Kostas", con lo strepitoso Stefano Fresi nei panni del protagonista. Come ogni bel giallo che si rispetti, il principale merito del suo successo è del personaggio dell'investigatore. Charitos ha un cattivo carattere e un passato poco chiaro, ma è straripante di simpatia, anche e soprattutto perché non vorrebbe affatto risultare simpatico. In effetti, a lui piace fare il duro, e lo è. Sa come affrontare le difficoltà e non esita ad utilizzare le maniere forti se necessario. Ma sotto la sua scorza di durezza e forse di chili in sovrappeso c'è un cuore; è la parte migliore di lui, ma la nasconde. Tuttavia, quando sta con sua figlia le sue difese crollano e si mostra per quello che è: un uomo capace di grande tenerezza ed umanità, anche se si è indurito a causa del suo mestiere. Altro pregio del romanzo è la trama, complessa ma non difficile da seguire. Inoltre, andando avanti nella lettura la suspense non viene mai meno, e si rimane nel dubbio sulla soluzione del mistero fino al sorprendente finale. Il problema, dunque, è che chi legge "Ultime della notte" rischia di innamorarsene, con conseguente visita in libreria per comprare gli altri romanzi della serie.