venerdì
20
gennaio
UFO 78 di Wu Ming
Presentazione libro con gli autori
Dialogherà con i Wu Ming:
Giulio Calella (Libreria Alegre).
Il tramonto degli anni Settanta, la musica e la politica, la repressione e la lotta armata, le controculture e le «sostanze», il femminismo e le lotte per l'aborto, il punk e le avvisaglie del «riflusso», sotto un cielo pieno di stelle. E di astronavi.
1978. Aldo Moro è rapito e ucciso. Sulle città piomba lo stato d'emergenza.
«La droga» sfonda ogni argine. Tre papi in Vaticano. Le ultime grandi riforme sociali. Mentre accade tutto questo, di notte e di giorno sempre più italiani vedono dischi volanti. È un fenomeno di massa, la «Grande ondata». Duemila avvistamenti nei cieli del Belpaese, decine di «incontri ravvicinati» con viaggiatori intergalattici. Alieni e velivoli spaziali imperversano nella cultura pop. (dal sito einaudi.it)
Wu Ming è un collettivo di scrittori provenienti dalla sezione bolognese del Luther Blissett Project (1994-1999), divenuto celebre con la pubblicazione del romanzo Q (Einaudi, 1998). Dopo il primo romanzo d'esordio, gli autori di Q si sono ribattezzati Wu Ming («Senza nome» in cinese). A partire dagli anni 2000 il collettivo ha pubblicato con Einaudi i romanzi 54 (2002), Manituana (2007), Altai (2014), L’Armata dei Sonnambuli (2017), Proletkult (2020), raccolte di racconti (Anatra all’arancia meccanica (2011) e L’invisibile ovunque (2015)) e saggi, oltre ai libri per bambini del ciclo di Cantalamappa (pubblicati da Electa). Ciascun membro di Wu Ming si è dedicato, inoltre, anche a opere «soliste». Nel corso degli anni, intorno al collettivo si è andata formando una «costellazione» di progetti, un collettivo di collettivi, la Wu Ming Foundation. (www.wumingfoundation.com/giap)
In collaborazione con la libreria indipendente Alegre