giovedì
29
maggio
Seracchi e morene di Mauro Ferrari
29 maggio 2025 ore 18:00
Presentazione libro con autore
Seracchi e morene (Passigli editore, 2024)
di
Mauro Ferrari
Dialogano con l'autore
Gisella Blanco
Marco Colletti
con un intervento di
Cristina Daglio
“[...] I versi di Mauro Ferrari – i suoi lettori ben lo sanno – sono sempre stati percorsi, fin dalle origini, da un rigore di indagine che riguarda non solo l’uomo e la sua coscienza, ma anche l’uomo e l’habitat, naturale e sociale, in cui vive. E il lettore non faticherà a rinvenire, nelle sette parti di questa nuova versione de La spira
, alcune delle parole decisive del suo pensiero poetico: Storia, Sogno (entrambe con la maiuscola), utopia, vita, poesia, bene, male. Parole pressoché sconosciute alla poesia italiana contemporanea, ma che danno l’idea di quanto l’autore abbia a cuore il senso di quello che un tempo aveva nome “civiltà”. Colpisce nondimeno, nel nuovo libro, sia l’ampiezza del discorso, sia la forza di rappresentazione cui è giunto il pensiero dell’autore. E colpisce soprattutto, nella prima sezione della raccolta (“Sotto le bombe"), l’elemento di speranza che il poeta può consegnare ai “commercianti di luce”, contrapposti ai “ciechi che il nulla chiamano / vita.c (Dalla prefazione di Giancarlo Pontiggia)
Mauro Ferrari (Novi Ligure, 1959) è una presenza importante nel panorama della poesia di oggi, sia come direttore editoriale di puntoacapo Editrice, sia come poeta egli stesso. Ha pubblicato:
Forme (1989),
Al fondo delle cose (1996),
Nel crescere del tempo (2003),
Il bene della vista (2006),
Il libro del male e del bene (2016),
Vedere al buio (2017),
La spira (2018).
Di grande rilievo anche il suo lavoro critico e narrativo. Ricordiamo la raccolta di saggi Civiltà della poesia (2008) e i racconti di Creature del buio e del silenzio (2012). Ha fondato e diretto fino al 2007 la rivista letteraria «La clessidra» e ha collaborato alle riviste «margo» e «L’altra Europa». Ha curato diverse antologie, tra le quali L’occhio e il cuore. Poeti degli anni ’90 (2000), Dove va la poesia? (2018) e Il posto dello sguardo (2021). Ha diretto l’ Almanacco Punto della Poesia Italiana, edito da puntoacapo e ora cura la sua evoluzione online, il sito www.almanaccopunto.com.
È membro di diverse giurie di premi letterari ed è stato direttore culturale della Biennale di Poesia di Alessandria; attualmente, presiede la Biennale Italiana di Poesia fra le arti.
Come anglista si è interessato, con traduzioni e saggi, di poeti inglesi contemporanei. Suoi testi e interventi sono apparsi sulle maggiori riviste italiane e straniere.
Di grande rilievo anche il suo lavoro critico e narrativo. Ricordiamo la raccolta di saggi Civiltà della poesia (2008) e i racconti di Creature del buio e del silenzio (2012). Ha fondato e diretto fino al 2007 la rivista letteraria «La clessidra» e ha collaborato alle riviste «margo» e «L’altra Europa». Ha curato diverse antologie, tra le quali L’occhio e il cuore. Poeti degli anni ’90 (2000), Dove va la poesia? (2018) e Il posto dello sguardo (2021). Ha diretto l’ Almanacco Punto della Poesia Italiana, edito da puntoacapo e ora cura la sua evoluzione online, il sito www.almanaccopunto.com.
È membro di diverse giurie di premi letterari ed è stato direttore culturale della Biennale di Poesia di Alessandria; attualmente, presiede la Biennale Italiana di Poesia fra le arti.
Come anglista si è interessato, con traduzioni e saggi, di poeti inglesi contemporanei. Suoi testi e interventi sono apparsi sulle maggiori riviste italiane e straniere.
Ingresso libero, senza prenotazione, fino a esaurimento posti