lunedì
30
ottobre
Premio Sandro Onofri per il reportage letterario
Cerimonia di premiazione e presentazione di libri
L’Associazione culturale Succedeoggi Libri in collaborazione con l’Istituzione Biblioteche di Roma ha organizzato la quindicesima edizione del Premio Sandro Onofri per il reportage letterario.
La nuova edizione del Premio, dedicato alla valorizzazione della memoria dello scrittore Sandro Onofri scomparso prematuramente nel 1999, intende recuperare la felice esperienza promossa da Roma Capitale dal 2000 al 2013.
Il Premio Sandro Onofri viene assegnato annualmente a un libro di reportage narrativo scritto in lingua italiana, selezionato tra quelli che le case editrici hanno inviato alla segreteria entro i termini stabiliti. Il premio consiste in un assegno da €1000,00.
Lunedì 30 ottobre avrà luogo a Casa delle Letterature l’assegnazione del premio al libro vincitore di questa nuova edizione, scelto dalla giuria del premio. La Giuria è composta da: Pier Vittorio Buffa, Andrea Carraro, Simona Cives, Nicola Fano, Filippo La Porta, Daniela Matronola e Valeria Viganò.
In occasione della premiazione verranno presentati due libri di Sandro Onofri appena tornati in libreria: il romanzo Luce del Nord, edito da Elliot, con la postfazione di Nicola Fano, e la raccolta di reportage L’Italia ieri mattina pubblicata da Succedeoggi Libri, con la prefazione di Bruno Quaranta.
Sandro Onofri (Roma, 1955-1999) è stato uno scrittore molto amato sia dal pubblico sia dalla critica: il suo sguardo di narratore e di giornalista (l’Unità, Diario della settimana) è sempre stato rivolto allo smascheramento delle contraddizioni della nuova borghesia. Il premio intende rilanciare e riportare al centro dell’attenzione del mondo culturale italiano queste sue caratteristiche. Onofri ha pubblicato tre romanzi: Luce del Nord, 1991; Colpa di nessuno , 1995; L’amico d’infanzia , 1999 e due libri di reportage: Vite di riserva , 1993; Le magnifiche sorti , 1997. Postumo, è uscito Registro di classe (2000), raccolta di interventi sul mondo della scuola e sui conflitti generazionali.