mercoledì
21
dicembre
Peer Gynt, suit dall'opera di Edward Grieg
21 dicembre 2016 ore 17:00
Concerto dedicato a i bimbi
Continua alla Biblioteca Vaccheria Nardi la rassegna "Grande musica per piccole orecchie"!
Pianoforte a 4 mani: Sara Matteo, Emiliano Federici
Voce narrante: Alessia De Gregorio
Testo di Sara Matteo
a cura della scuola di musica Anton Rubinstein
Peer Gynt di Edward Grieg
Nel 1876 Grieg scrive su richiesta di Ibsen, le musiche di scena per il Peer Gynt, l’opera teatrale più famosa del commediografo norvegese.
In quest’opera viene narrata la storia di un giovane scapestrato, Peer Gynt, il quale, alla continua ricerca di nuove esperienze e nuove emozioni, trascura i valori fondamentali dimenticando famiglia, amici e la donna che tanto lo amava. In questo scellerato percorso Peer si macchia di colpe che lo porteranno continuamente a fuggire dagli altri e, soprattutto, da sé stesso.
Curiosità: Le musiche del Peer Gynt di Grieg al cinema
Alcune parti delle suite, specialmente Il mattino, Nell'antro del re della montagna e l'elegia per archi La morte di Åse, sono state spesso impiegate nel cinema. Il motivetto fischiettato dal protagonista di M - Il mostro di Düsseldorf di Fritz Lang è proprio Nell'antro del re della montagna, presente anche nella versione cinematografica di Akira Kurosawa dell' Idiota di Dostoevskij (1951), nel film di Woody Allen Scoop (2006), nella scena del radar di Rat Race (2001), nel film del 2011 Hanna, nonché utilizzato come sottofondo musicale nella scena della gara di canottaggio di The Social Network di David Fincher, in alcune scene di L'uomo, la donna e la bestia di Alberto Cavallone e in pubblicità. Il Mattino fu usato negli anni '60-70 per il Carosello dell'Olio Sasso interpretato.
Infine, la musica di Nell'antro del re della montagna diviene la Canzone del Perfido intonata da Gambadilegno/Capitano Pietro nel cartone animato I tre moschettieri.
In quest’opera viene narrata la storia di un giovane scapestrato, Peer Gynt, il quale, alla continua ricerca di nuove esperienze e nuove emozioni, trascura i valori fondamentali dimenticando famiglia, amici e la donna che tanto lo amava. In questo scellerato percorso Peer si macchia di colpe che lo porteranno continuamente a fuggire dagli altri e, soprattutto, da sé stesso.
Curiosità: Le musiche del Peer Gynt di Grieg al cinema
Alcune parti delle suite, specialmente Il mattino, Nell'antro del re della montagna e l'elegia per archi La morte di Åse, sono state spesso impiegate nel cinema. Il motivetto fischiettato dal protagonista di M - Il mostro di Düsseldorf di Fritz Lang è proprio Nell'antro del re della montagna, presente anche nella versione cinematografica di Akira Kurosawa dell' Idiota di Dostoevskij (1951), nel film di Woody Allen Scoop (2006), nella scena del radar di Rat Race (2001), nel film del 2011 Hanna, nonché utilizzato come sottofondo musicale nella scena della gara di canottaggio di The Social Network di David Fincher, in alcune scene di L'uomo, la donna e la bestia di Alberto Cavallone e in pubblicità. Il Mattino fu usato negli anni '60-70 per il Carosello dell'Olio Sasso interpretato.
Infine, la musica di Nell'antro del re della montagna diviene la Canzone del Perfido intonata da Gambadilegno/Capitano Pietro nel cartone animato I tre moschettieri.