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martedì

29

novembre

La ragazza dagli occhi d’oro

La ragazza dagli occhi d’oro

29 novembre 2022 ore 18:00

Presentazione del libro

Presentazione del libro La ragazza dagli occhi d’oro di Pietro Citati, Adelphi, 2022

Intervengono Stefano Citati, Elisabetta Rasy, Giorgio Montefoschi, Piero BoitaniRosita Copioli

 

«All’improvviso comparve una nuvola in­solita, che si proiettava in alto con una spe­cie di larghissimo tronco: si allargava e si ramificava: andava sfilacciandosi, a tratti immacolata, a tratti torbida, secondo che sollevasse terra o cenere». È Plinio il Giova­ne a documentare nelle epistole l’eruzio­ne del Vesuvio del 79 d.C., ma la voce nar­rante è qui, inconfondibilmente, quella di Citati. Nessuno come lui ha saputo river­berare e dilatare nella sua scrittura il fasci­no dei libri che leggeva e amava – e tra­smetterci il desiderio irresistibile di leg­gerli e amarli a nostra volta. Né c’è da me­ravigliarsi: più che critica letteraria, la sua è interpretazione narrata, racconto che tra­muta ogni libro e il suo autore in indimen­ticabili personaggi: «Dickens riempiva la realtà con un’allegria furiosa, eccitando ed esaltando il suo genio... Una misterio­sa ilarità lo attraversava, lo colmava ed egli non riusciva ad interromperla, quasi fosse stato percorso da una zampillante fontana di fuoco». Letteratura sulla letteratura, in definitiva, o anche letteratura scaturita dal­l’arte, ma non alla maniera dell’amico Man­ganelli, attento come ogni buon rètore a frapporre tra sé e ciò che scriveva «uno spa­zio di indifferenza emotiva»; nelle pagine di Citati la letteratura circola libera e impe­tuosa, ci avvolge e ci contagia, lasciando in­travedere dietro di essa la sua vera e più anti­ca vocazione, leggere: «non ho mai smesso di leggere, leggere, leggere; ogni libro che leg­gevo era una forma dell’infinito, che inse­guivo, e inseguivo, e fallivo continuamen­te nell’inseguire».

 

Pietro Citati (Firenze 1930 - Roccamare, Castiglione della Pescaia, 2022), critico e scrittore, è stato collaboratore di riviste e quotidiani, tra cui «Il Giorno», il «Corriere della Sera» e «La Repubblica». Tra le sue numerose opere ricordiamo in particolare: Goethe (Mondadori 1970, premio Viareggio), Immagini di Alessandro Manzoni: un saggio (Mondadori 1973), Vita breve di Katherine Mansfield (Rizzoli 1980, Premio Bagutta 1981), Tolstoj (Longanesi 1983, Premio Strega 1984), Kafka (Rizzoli 1987), La colomba pugnalata. Proust e la Recherche (Mondadori 1995), La malattia dell'infinito (Mondadori 2008), Leopardi (Mondadori 2010). Ha sperimentato diversi generi letterari, cimentandosi con successo nella saggistica e nella biografia letteraria di grandi scrittori così come nella narrazione di vicende familiari (Storia prima felice, poi dolentissima e funesta, Rizzoli 1989), storiche (La caduta del Messico, Rizzoli 1992), mitologiche (La luce della notte. I grandi miti nella storia del mondo, Mondadori 1996; L’armonia del mondo. Miti d’oggi, Rizzoli 1998) e antropologiche (Sogni antichi e moderni, Mondadori 2016). Nel 2004 è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. È scomparso nel 2022 all'età di 92 anni.

 

Appuntamento martedì 29 novembre ore 18 presso la Casa delle Letterature con La ragazza dagli occhi d’oro di Pietro Citati, Adelphi, 2022. Intervengono Stefano Citati, Elisabetta Rasy, Giorgio Montefoschi, Piero Boitani e Rosita Copioli.

 

L'incontro è realizzato in collaborazione con la libreria Altroquando - Otherwise. 

Ingresso libero fino a esaurimento posti.