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lunedì

4

marzo

Incontro sulla figura di Enrico Calamai

Incontro sulla figura di Enrico Calamai

4 marzo 2024 ore 16:45

Con Enrico Blatti, compositore, regista e Presidente sezione ANPI “Orlando Orlandi Posti”, e Enrico Calamai, ex console

A partire dal documentario di Enrico Blatti dal titolo Enrico Calamai. Una vita per i diritti umani, che racconta una storia di coraggio, di dignità, di ideali e di resistenza, si approfondirà la figura di Enrico Calamai, diplomatico italiano classe 1945, attraverso la sua stessa testimonianza.

Noto come “ lo Schindler di Buenos Aires” per esser riuscito a mettere in salvo più di trecento perseguitati dal regime militare argentino, mettendo a repentaglio la sua stessa vita, Calamai venne inviato in Argentina nel 1972, come sua prima destinazione, con la carica di viceconsole. L’anno dopo, in Cile, un violento Golpe militare rovesciò il governo legittimamente eletto di Salvador Allende. L’Italia non riconobbe il governo del generale Pinochet, ritirò la rappresentanza diplomatica e richiamò l’ambasciatore a Roma. Nell’ambasciata italiana 412 rifugiati, tra cui 50 bambini, chiesero asilo politico. Calamai venne richiamato dall’Argentina e inviato a Santiago. Grazie al suo impegno si arrivò a una soluzione di compromesso: tutti i rifugiati sarebbero partiti ma subito dopo i militari cileni avrebbero circondato l’edificio in modo da non permetterne più l’accesso. Rinviato nuovamente a Buenos Aires, dopo il colpo di stato militare del 24 marzo 1976, Calamai, con l'aiuto del giornalista del Corriere della Sera, Giangiacomo Foà e del sindacalista Filippo Di Benedetto, riuscì a mettere in salvo e a far espatriare centinaia di oppositori politici del regime. Calamai, tra i fondatori del Comitato per la promozione e la protezione dei diritti umani, è stato decorato con l'Orden del Libertador General San Martín, il 10 dicembre 2004, presso l’ambasciata della Repubblica Argentina in Italia.