giovedì
13
marzo
Fiori e fake news di Letizia Leone
Presentazione del libro
Affiordi, Giulio Perrone editore
Sarà presente l'editore Giulio Perrone
Forme deteriori, il fiore e il madrigale. Eppure l’armonia vi resiste quasi intonsa.
Ma quale fiore cresce tra le fake news del Postumanesimo? Già Victor Hugo ammoniva i suoi contemporanei: “Negate questa eterna farmacia di fiori e metalli che si chiama mondo…”, prefigurando in quale residuo spazio psichico sarebbe stato relegato il vasto regno naturale, vegetale e animale, dall’uomo moderno. Quasi si trattasse ormai di un residuo privo di ogni sacralità e utilizzato per il divertimento o il sostentamento. Eccole qui le vite effimere dei fiori, vite fuori moda, povere presenze ludiche da addobbo e cerimonia. Vite umiliate, vite disperse…
Letizia Leone (Roma, 1962), è autrice di poesia, prosa, saggi critici e testi teatrali, e tiene laboratori di lettura e scrittura poetica. Tra i libri pubblicati Pochi centimetri di luce (Aletti, 2000) e, per Giulio Perrone Editore, L’ora minerale (2004), Carte Sanitarie(2008) e La disgrazia elementare (2011), vincitore del Premio A. Guerriero Civetta di Minerva. A seguire Confetti sporchi (Lepisma Edizioni, 2013), Rose e detriti (FusibiliaLibri, 2015) e Viola norimberga (Edizioni Progetto Cultura, 2018), vincitore del Premio L’albero di Rose, Regione Basilicata. Notazioni sui fastidi del sonno (Ensemble, 2020) e AA.VV. How The Trojan War Ended I Don’t Remember (Chelsea Edition, 2019). Tra i riconoscimenti, il Premio Grande Dizionario della Lingua Italiana S. Battaglia-UTET (1998) e la segnalazione al Premio Montale (1997). Redattrice di riviste culturali, è tra i soci fondatori dell’A.P.S. Esquilino Poesia e ne coordina il festival Notti di cinema a Piazza Vittorio.
ingresso libero fino al raggiugimento dei posti disponibili