Ultimo appuntamento a
Casa delle Letterature con i 12 libri candidati alla LXXVIII edizione del Premio Strega prima di conoscere la cinquina finalista, che sarà annunciata il 5 giugno al Teatro Romano di Benevento.
Si conclude la serie di appuntamenti romani con Donatella Di Pietrantonio, «L’età fragile» (Einaudi) e Chiara Valerio, «Chi dice e chi tace» (Sellerio).
Le autrici e degli autori in lizza intervistati da Valentina Farinaccio incontreranno, insieme ai lettori, i Circoli di lettura delle biblioteche e gli studenti della Scuola del libro.
Gli appuntamenti sono trasmessi in diretta streaming sulle pagine Facebook di Biblioteche di Roma e Casa delle Letterature e sul canale YouTube di Biblioteche di Roma.
Donatella Di Pietrantonio vive e lavora a Penne, in Abruzzo. Con
L'Arminuta (Einaudi 2017, tradotto in piú di 30 Paesi) ha vinto numerosi premi, tra cui il Premio Campiello, il Premio Napoli e il Premio Alassio. Per Einaudi ha pubblicato anche
Mia madre è un fiume (prima edizione Elliot 2011), con cui ha vinto il Premio Tropea,
Bella mia (prima edizione Elliot 2014), con cui ha partecipato al Premio Strega 2014 e ha vinto il Premio Brancati,
Borgo Sud (2020), finalista al Premio Strega 2021, e
L'età fragile (2023). Per la sceneggiatura del film
L'Arminuta di Giuseppe Bonito ha vinto il David di Donatello insieme a Monica Zapelli.
Chiara Valerio è nata a Scauri nel 1978 e vive a Roma. Ha pubblicato saggi, romanzi, racconti, tra cui:
La gioia piccola d’esser quasi salvi (2009),
Spiaggia libera tutti (2010),
Il cuore non
si vede (2019),
La matematica è politica (2020),
Nessuna scuola mi consola (2021),
Così per sempre (2022),
La tecnologia è religione (2023). Con Sellerio
Chi dice e chi tace (2024).