Nella Giornata internazionale dei diritti della Donna, abbiamo scelto di riflettere su come la considerazione del corpo della donna e delle istituzioni si sviluppa all'interno di due serie televisive: Orange Is the New Black (ideata da Jenji Kohan e ispirata alle omonime memorie dell’autrice statunitense Piper Kerman) e The Handmaid’s Tale (ideata da Bruce Miller e basata sul romanzo della scrittrice canadese Margaret Atwood Il racconto dell’ancella).

In ambedue questi casi, in particolare, ci si trova in situazioni estreme di costrizione totale: l’una nel carcere, e l’altra in una società distopica in cui l’uso dell’apparato riproduttivo femminile diviene una commodity e come tale viene considerata e usata per far continuare ad esistere la stirpe umana che altrimenti si estinguerebbe. Dalla loro analisi derivano considerazioni determinanti sul ruolo del corpo femminile e delle donne nella società contemporanea.

Corpi di serie: il corpo femminile nelle serie tv americane: ne parleremo lunedì 8 marzo alle ore 15.30 in diretta sulla nostra pagina Facebook: facebook.com/BibliotecaVillinoCorsini con Anna Camaiti Hostert, Linda Bertelli e Alessandro Boschi. Introduce Anna Barenghi. 

Anna Camaiti Hostert è filosofa, vive e lavora fra l’Italia e gli Stati Uniti e ha focalizzato la sua ricerca sui Visual Studies; fra le sue pubblicazioni, il libro di racconti La vita nelle cose (MNM, Mantova, 2018) e i saggi Trump non è una fiction. La nuova America raccontata attraverso le serie televisive (Mimesis, 2017) e con Enzo Antonio Cicchino Trump e moschetto. Immagini, fake news e mass media: armi di due populisti a confronto (Mimesis, Milano, 2019).

Linda Bertelli è docente di Estetica alla Scuola IMT Alti Studi di Lucca, dove lavora sul ruolo delle immagini nella pratica scientifica tra XIX e XX secolo.

Alessandro Boschi, ideatore con Alberto Crespi del programma La valigia dei sogni (La7) e redattore storico di Hollywood Party (Rai3), insegna Storia della televisione e del cinema.