Cari lettori, la rubrica del giovedì, dedicata alle novità editoriali presenti in biblioteca, esce anche oggi, lunedì 8 marzo, in occasione della Festa della Donna.

Il libro che vi suggeriamo è incentrato su un tema quanto mai attuale, ovvero quello del lavoro femminile. Purtroppo i dati confermano che in questo periodo di pandemia sono proprio le donne quelle più colpite, infatti una recente analisi dell'Istat rileva che il 98% di chi ha perso il lavoro è donna.

La nostra proposta è:

- Il lavoro delle donne nell'Italia contemporanea di Alessandra Pescarolo, disponibile anche in formato e-book, ed. Viella, 2019.

“Non c’è niente di automatico nello sviluppo dell’autonomia economica delle donne, che dipende dall’incrocio fra le trasformazioni del contesto e la capacità di mobilitazione soggettiva e politica delle attrici e degli attori storici”. Da questo assunto parte il poderoso e attento lavoro di ricostruzione storica e sociale del lavoro delle donne realizzato da Alessandra Pescarolo.

“L’attivismo femminile – scrive Pescarolo – fu costretto nello spazio micro di una negoziazione subalterna con il potere e, per gran parte delle donne, fu inevitabile interiorizzare la credenza nella propria genetica inferiorità. E anche quando aderirono a questa convinzione in modo strumentale, esse dovettero modulare il loro disagio nel linguaggio della minorità e di una richiesta di protezione”.

Video Alessandra Pescarolo presenta il libro.

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Alessandra Pescarolo ha diretto l’area «Società» dell’Istituto di ricerche socioeconomiche della Regione Toscana (Irpet) e ha insegnato Sociologia e storia della famiglia e Sociologia e storia del lavoro all’Università di Firenze. Sui temi di questo libro ha scritto fra l’altro Storia sociale delle donne in Italia (con A. Bravo, M. Pelaja e L. Scaraf a, Laterza, 2001) e ha curato, con M.T. Mori, A. Scattigno e S. Soldani, Di generazione in generazione (Viella, 2014).

Cari lettori a giovedì.