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25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne
Consigli di approfondimento
La data è stata scelta perche era il 25 novembre del 1960 quando i corpi delle tre sorelle Mirabal – Patria, Minerva e Maria – catturate e uccise mentre stavano andando a trovare i loro mariti in carcere, furono trovati in un precipizio. Le donne, brutalmente , erano coinvolte in prima persona nella resistenza contro il regime del dittatore Rafael Leònidas Trujillo, che per più di trent’anni ha governato la Repubblica Dominicana. Il loro nome in codice era "Las Mariposas".
La Biblioteca Mandela propone la storia delle sorelle Mirabal raccontata dalla scrittrice dominicana Julia Alvarez nel romanzo Il tempo delle farfalle (1994), che si potrà prendere in prestito quando le biblioteche riapriranno (link); una bibliografia ebook scaricabili da casa (link) e una di ebook, film, audioregistrazioni, articoli sull'argomento ai quali accedere dal catalogo MLOL. Sempre la Biblioteca Nelson Mandela ha promosso con l'Associazione Suono e Immagine Onlus la conferenza online sul libro Solo perché donna. Dal delitto d'onore al femminicidio (Mursia ed, 2019) di Melita Cavallo, tenutasi lo scorso 21 novembre su zoom, «Dedicato a tutte le donne in bilico, per capire quale la strada per fuggire la violenza, per trovare aiuto, per salvare i propri figli», Melita Cavallo. A coordinare l'evento è stata Ludovica Costantino, e con l'autrice Melita Cavallo, già presidente del Tribunale per i Minorenni di Roma, e sono intervenuti: Concetta Guarino, docente di materie giuridiche, Angela Santoro, psicologa e psicoterapeuta, Ludovica Costantino, psichiatra e psicoterapeuta, Fina Rumore, biologa e logopedista.
La Biblioteca Tullio de Mauro propone i nuovi ebook presenti nel nostro catalogo (leggi una breve sintesi dei titoli disponibili a questo link.
La Biblioteca Gianni Rodari, infine, ha selezionato diversi spunti librari e cinematografici per la giornata. Vai al link.
I consigli di approfondimento e le iniziative promosse negli anni da Biblioteche di Roma intendono contribuire alla consapevolezza che la violenza contro le donne è una violazione dei diritti umani, più che mai in un momento storico come quello che stiamo vivendo, in cui i lookdown a cui siamo stati costretti a causa dell'emergenza sanitaria hanno spesso contribuito ad aumentare le discriminazioni e le disuguaglianze tra uomo e donna.