È un racconto completo, un mix vincente che si svolge nell’infanzia di zero costellata di dinamiche scolastiche unite a un sotto strato di mistero e di noir. Molto bello!

Anche con questi libro/fumetto Zerocalcare fa centro: storia divertente e scorrevole. Per una ragazza romana nata negli anni 80 è stato un bel salto nel tempo! La felicità di tenere in mano un GameBoy e giocare a Tetris non aveva prezzo... altro che i giochi di oggi. Grande continua così, e non ci deluderai mai!!!

Quando i fumetti diventano formativi ! Questa storia trasporta il lettore indietro nel passato di una generazione fornendo uno spaccato della gioventù fine anni '80, inizi anni '90. Il contesto romano poi, rende i dialoghi ancora più ironici e divertenti. L'umorismo si alterna all'amarezza, l'angoscia cede il passo all'ottimismo in un andirivieni che diverte, coinvolge e fa riflettere.

Questa graphic novel è stupenda! Abbraccia contemporaneamente l'ironia, il realismo, il dramma e tanto altro. I disegni sono bellissimi e riescono a far trapelare dalle espressioni dei personaggi tutte le emozioni. Anche la coscienza del protagonista è rappresentato come un vero e proprio personaggio che prende parte attiva nella storia. E' un vero e proprio fumetto "di formazione" che mette l'accento sull'infanzia e su come essa è il trampolino di lancio per l'età adulta, influenzandoci anche a distanza di anni e anni perchè ...." nessuno guarisce dalla propria infanzia" (cit.)

Una storia di amicizia, un romanzo di formazione che racconta la mia generazione e gli ambienti della sottocultura punk che negli anni Novanta a Roma ebbero il loro punto di massima crescita, intrecciando questi temi con quello centrale del senso di colpa e delle emozioni intense e indimenticabili che si vivono durante l'infanzia e l'adolescenza. Ogni personaggio lascia un ricordo divertente o amaro nel lettore e, come al solito, Zerocalcare condisce il racconto con l'ironia tipica di un ragazzo romano cresciuto in quegli anni e che strappa parecchie e sentite risate al lettore.

Zerocalcare è un mito di internet perché regala le sue vignette ogni due lunedì al suo blog. Dopo anni di fatica è riuscito a pubblicare dei libri che sono fantastici. In questa sua seconda fatica, Il disagio della sua generazione, il modo di vivere di un ragazzo vissuto e cresciuto nel quartiere di Rebibbia, una visione della vita assolutamente tra il reale e il proiettato sono descritti in storie in cui risate e ansie si alternano con magistrale bravura. Veramente tanti complimenti a zerocalcare. Merita il successo che sta ottenendo.