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Tra la nostalgia dell'estate e il gelo dell'inverno : il romanzo di un crimine
Quando John Krassner, giornalista dello Stato di New York, precipita dal quindicesimo piano di una casa dello studente di Stoccolma, non sembrano esserci dubbi: si è suicidato. Nella sua stanza viene trovata una lettera d'addio e il caso è destinato a essere archiviato. Alcuni particolari però spingono Lars M. Johansson, investigatore della polizia criminale, a non avere troppa fretta. [...] Ben presto un'indagine di semplice routine si trasforma nella più grande inchiesta mai condotta in Svezia. Anche i "vicini" dei Servizi di sicurezza sembrano molto interessati alla figura di Krassner, che stava lavorando a un manoscritto, forse un romanzo, intitolato "La spia che andò a Est". Per quale motivo Krassner era venuto in Svezia?
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14/08/2019Non mi è piaciuto per niente, l'ho trovato veramente pesante e faticoso da terminare. Tanti personaggi, alcuni completamente inutili, niente suspance, decisamente noioso.Hai trovato utile questo commento?
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