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Terezin : il ghetto-modello di Eichmann
Nella propaganda nazista la città fortezza di Terezin, situata al confine tra Germania e Cecoslovacchia, veniva presentata come un luogo ameno e confortevole dove gli ebrei, provenienti da ogni parte d'Europa, avrebbero potuto soggiornare comodamente. Il quadro che si presentò alle migliaia di ebrei giunti lì fu completamente diverso. [...] Nei progetti iniziali dei nazisti sembra che vi fosse l'ipotesi di scegliere un'area, inizialmente individuata nel Madagascar, verso cui indirizzare gli ebrei che avrebbero potuto così dare vita a uno stato ebraico posto sotto il protettorato tedesco. Fallita questa ipotesi, di cui tuttora si ignorano i reali fondamenti, e dopo aver preso in esame diverse altre alternative, la scelta cadde su Terezin una località che, sotto diversi aspetti, si presentava adatta a diventare sede di domicilio coatto per gli ebrei. L'autore, che dal 28 settembre 1944 al 5 maggio 1945 fece parte del gruppo dei dirigenti ebrei, fornisce un resoconto puntuale della storia di questo ghetto. (A5)
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