Uno spunto notevole, la terapia di coppia per amanti. Però poi il libro si perde un poco, si sente la vena umoristica di De Silva in sottofondo, ma non convince appieno. Si curamene migliore Malinconico.

Dati i commenti precedenti mi aspettavo molto di più... un libro di piacevole lettura e basta.

È il primo libro di De Silva che leggo: la scrittura è brillante e mi sono ritrovata spesso a ridere (c’è tanta ‘napoletanità’ nel modo di raccontare e nella caratterizzazione dei personaggi). Divertente è già l’idea della terapia di coppia di due amanti e ho trovato molto interessante leggere i punti di vista dei protagonisti che si alternano a raccontare il loro rapporto. Sarà lei che trascinerà il compagno a fare terapia per cercare di salvare la loro storia clandestina, lacerata da conflitti. Questo sforzo probabilmente non lo ha mai fatto per recuperare il rapporto ufficiale con il marito… Ognuno può trovare in questo romanzo qualcosa che ha vissuto. I personaggi sono molto verosimili, hanno difficoltà a gestire le relazioni, non solo quella di coppia ma anche quelle con i figli. Quello che proprio non mi è piaciuto è l’analista che dovrebbe essere super partes per definizione, ma invece è pieno di problemi. Se anche è normale che sia così, non li sa assolutamente gestire (figurarsi se sa curare quelli degli altri) e “esce con le ossa rotte” dalla storia. Forse perché il protagonista (anche l’autore?) è estremamente diffidente nei confronti della categoria dei terapisti? Mi ha deluso il finale, troppo prevedibile…lo scrittore ha mancato di coraggio, avrei azzardato di più!

.....quando arriva la scena più bella. I famosi due anni prima. La coppia che s'incontra. E subito viene a galla quello che li terrà uniti. Forse per sempre. Ridono. Lui fa ridere lei. E lei lo sponsorizza con intelligenza. E' una donna bella ed intelligente. Probabilmente più di un qualcosa che non va in casa. Ma l'incontro è irresistibile. Lui. Un artista ma anche un uomo. Delicato quando suona ed un orso per il resto. Sono pieni di difetti eppure si attraggono. E quegli incontri periodici non sono tutto. Il tutto è nascosto dentro un vaso. Chi avrà il coraggio di togliergli il tappo. Il coraggio di aprire il vaso di Pandora è di lei. Sente che c'è un qualcosa più e lo vuole. E convince il suo uomo ad incontrarsi anche in terapia. Da quì il film. Che merita di essere visto e letto. Oppure letto e visto. Un'ottima musica, bravi tutti gli interpreti. Bella la storia, ben raccontata senza momenti deboli. Un un buon film. E adesso il libro.

Terapia di coppia per amanti è un romanzo a due voci scritto con il solito stile ironico, apparentemente scanzonato, che non sfocia mai nella superficialità. Come spesso accade mi trovo in armonia con Roberto Saviano il quale oltre ad apprezzare molto il libro come spaccato sociale e relazionale metteva in luce un aspetto fondamentale della storia: quella continua fusione tra verità e menzogna che crea una terza dimensione. Profondo ed attento, osservatore acuto della società lo scrittore napoletano Diego De Silva è un mago della parola che ci confonde, ci abbraccia, ci illude e alla fine ci colpisce perchè in fondo parla proprio di noi. Four-Star Book