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23/02/2025Gli Autori non tracciano la storia degli oggetti che danno titolo al libro: non è un manuale di archeologia, come si potrebbe pensare. Ognuno di essi è lo spunto per raccontare una storia, un evento che accomuna più paesi mediterranei. Anche le vicende più inaspettate, come la paella spagnola, la triste storia degli eunuchi e quella, ancor più triste, dei cantanti castrati, o la peste. Filo conduttore di tutte queste storie è il concetto, più volte ripetuto, che tutti paesi che si affacciano su questo mare fanno parte di un’unica comunità, indipendentemente dalle differenze culturali. Riguardo alla peste, segnalo una svista degli Autori: a pag. 37 “Ama Atene….., allora, nel 430 a.C. quando la guerra del Peloponneso stava per finire”; in realtà, nel 430 la guerra era appena iniziata. Lettura interessante e piacevoleHai trovato utile questo commento?
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