Nell’autunno 2013 l’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia ha partecipato al bando promosso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri per la selezione di progetti per il 70° anniversario della Resistenza e della Guerra di Liberazione, proponendo di creare una banca dati della stampa clandestina uscita in Italia tra il 1943 e il 1945.
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Grazie al finanziamento ottenuto è stato possibile realizzare in due anni di lavoro un catalogo generale della stampa clandestina edita tra il 1943 e il 1945, rendendo disponibili tutti i numeri pubblicati in Italia in formato digitale. Nonostante il ruolo che la stampa clandestina ha avuto nel promuovere le idee e le azioni delle formazioni partigiane e dei partiti antifascisti, mancavano dei repertori aggiornati sulla produzione di questi bollettini e giornali. L’ultimo tentativo di questo tipo risaliva addirittura al 1961. Inoltre, si tratta di documenti dispersi in centinaia di archivi e biblioteche, e le raccolte sono spesso lacunose e con i singoli numeri presenti in fondi o fascicoli diversi. Dagli anni Sessanta in poi sono stati realizzati diversi studi su singole testate, alcune di esse sono state ristampate e si sono avviate esperienze di digitalizzazione, come per quelle conservate dagli Istituti storici della Resistenza di Sesto San Giovanni, Padova e Novara. Tuttavia era necessario ricomporre l'intero repertorio nazionale che, affiancato alle banche dati già esistenti in Francia e in Belgio, ci restituisse un quadro d'insieme in scala europea. Oggi mettiamo a disposizione uno strumento di lavoro di grande valore per il mondo della ricerca storica, per quello della scuola, per i cittadini interessati a questo importante patrimonio documentario. (dal pieghevole informativo presente sul sito della banca dati)