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2 / 2 utenti hanno trovato utile questo commento01/11/2024
Ricordi a tavola
Una raccolta di brevi capitoli, ciascuno dedicato a un cibo specifico o a un momento della vita legato al cibo. Con il suo stile inconfondibile intimo e colloquiale, semplice ma incisivo, Erri De Luca, attraverso i suoi ricordi personali, racconta di un mondo fatto di sapori, profumi e sensazioni che evocano momenti della sua vita, dall’infanzia fino agli anni più recenti. Ogni cibo diventa un pretesto per narrare un aneddoto, una storia, per parlare di usi e costumi che oggi sono divenuti rari, se non scomparsi: le conserve fatte in casa, i pranzi domenicali in famiglia, momenti di intima convivialità. Il cibo diventa così un veicolo per risvegliare ricordi e sensazioni. Ogni capitolo è completato da un intervento del biologo nutrizionista Valerio Galasso, che offre una prospettiva scientifica e nutrizionale, esplorando il rapporto tra alimentazione, corpo e natura. Le sue annotazioni aggiungono una dimensione di consapevolezza e conoscenza, un valore aggiunto che ho molto apprezzato. Nutrimento per il corpo e per lo spirito, tra scienza e poesia, da gustare con lentezza a “Spizzichi e bocconi”.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato -
5 / 5 utenti hanno trovato utile questo commento05/08/2022
Erri e il cibo
Ricordi d'infanzia, esperienze, storie legate al cibo e ai piatti più amati. Il racconto di Erri De Luca, con il suo stile così asciutto, scarno, essenziale, è estremamente gradevole ed intrigante, come di consueto, anche se lo scrittore è tutto fuorché un gaudente buongustaio. Peccato che ogni capitolo abbia come contraltare il pistolotto di un dietologo nutrizionista che si scaglia contro la chimica a più riprese, e riesce a rovinare la magia del racconto, con commenti che in alcuni punti di scientifico hanno ben poco, e in altri c'entrano poco con la storia raccontata nelle pagine precedenti. La cosa più divertente è che nelle pagine finali sono elencate alcune ricette della tradizione familiare dello scrittore, e compare più volte la vanillina, un aroma di sintesi che di naturale non ha proprio nulla, ma, ovviamente, questo ingrediente viene bellamente ignorato dal nutrizionista.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato