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Sesso e società : materiali del Seminario nazionale del PCI su Educazione sessuale: esperienze e prospettive nel campo dei consultori familiari e dell'attività scolastica, Istituto di studi comunisti Palmiro Togliatti, Roma 11-13 novembre 1975

Berlinguer, Giovanni

Atti di congressi (già Altro) Editori Riuniti 1976

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  • 13/08/2019   

    I dinosauri di Frattocchie

    Operazione singolare quella di recensire "adesso" un testo del genere. Da un certo punto di vista si potrebbe quasi definirlo un "reperto". Sicuramente un testo ormai "raro" e destinato all'oblio. Pubblicato nel 1976 rappresenta una testimonianza delle attività della mitica "Scuola di Frattocchie" (Istituto di Studi comunisti Palmiro Togliatti). E questo già dovrebbe destare qualche curiosità: come lavoravano questi, che oggi appaiono a molti di noi dei veri e propri dinosauri di una cultura in via di estinzione ? Era il momento di maggiore espansione in Italia del Partito Comunista. C'era stata la vittoria storica del referendum sul divorzio e, qualche mese prima del seminario, Pier Paolo Pasolini era stato barbaramente ucciso. Pur con le loro reticenze i lori ritardi, le loro idiosincrasie, i dinosauri del PCI nell'affrontare la "quistione femminile" e i nuovi problemi della sessualità, mostrano in queste pagine intelligenza e qualche buona dose di spregiudicatezza. La critica al ruolo tradizionale della donna è serrata e fermissima in queste pagine. Il seminario, tra le altre cose, faceva il punto sulla legge che, nel 1975, aveva previsto l'istituzione dei consultori familiari. Devo riconoscere che si tratta di un lavoro eccellente, che rivela come l'identità politica non sia necessariamente un orpello da indossare all'occorrenza, ma in alcuni casi costituisca la cifra di una riflessione profonda di natura filosofica che esita in uno stile di pensiero e in una serie di scelte impegnative. Oggi, visto che le donne votano, tutti i partiti sono disposti, per un motivo o l'altro, a farsene paladini. Ma quando le donne non potevano votare, o il il reato di adulterio era punito solo se compiuto da una donna, non c'era posto per questo comodo conformismo interessato. Si dovevano fare delle scelte controcorrente e assumersene la responsabilità. Stare dalla parte della libertà delle donne era rischioso, faticoso e non di rado umiliante. Si deve riconoscere che i dinosauri della scuola di Frattocchie in questo testo mostrano di essere gli autentici eredi delle lotte del passato per la libertà femminile. Riescono perfino ad ammettere, certo non senza qualche sforzo, che l'oppressione delle donne non era soltanto una conseguenza del capitalismo che si sarebbe risolta, come per magia, con l'avvento del socialismo, ma un problema di dimensioni ben più vaste e profonde. Va loro riconosciuta, insomma, una lucidità e una coerenza politica di cui oggi non è rimasto che il ricordo.
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