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Sebben che siamo donne : storie di rivoluzionarie

Staccioli, Paola <1958-2021>

DeriveApprodi <casa editrice> 2015

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Questo libro è nato per dare un volto e un perché a una congiunzione. Nel commando c'era anche una donna, titolavano spesso i giornali qualche decennio fa. Anche. Un mondo intero racchiuso in una parola. A sottolineare l'eccezionalità ed escludere la dignità di una scelta. Sia pure in negativo. Nel sentire comune una donna prende le armi per amore di un uomo, per cattive conoscenze. [...]
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  • 4 / 4 utenti hanno trovato utile questo commento
    28/04/2019   

    Un testo storico biografico molto interessante

    Un libro non di storia ma "di storie" come definito nella premessa, è un libro che si focalizza su tre vicende storiche tutte e tre femminili che si sono concluse in maniera drammatica. Elena Angeloni muore intorno alla quarantina d'anni è il 1970, lasciando lavoro e figlio per lottare contro i colonnelli greci e muore ad Atene, Laura Bartolini muore nel 1984 durante una rapina e la terza è Maria SOledad Rosas Sole la giovane anarchica argentina suicidatasi agli arresti domiciliari nel 1999. OLtre a queste tre ce ne sono altre sette, una meglio dell'altra e ogni capitolo ha una ricostruzione fatta di cartoline, lettere, racconti biografici, diari e racconti di chi ha conosciuto il protagonista. Bella la storia di Margherita Cagol detta mara compagna di Curcio nella vita e nella politica. VIene narrata la vicenda che la coinvolse dal sequestro dell'industriale al periodi di militanza e dove perse la vita per mano dell'appuntato Barberis dopo la fuga, poi si passa alla storia di Annamaria Mantini detta Luisa ambientata a Roma negli anni settanta e di Barbara Azzaroni detta Carla ambientata nella Bologna degli anni settanta. Poi il libro prosegue con altre vicende al femminie, tutte italiane, tutte scritte in capitoli brevi ottimi per essere recitati e ambientati. UN linguaggio scorrevole, diretto, duro in grado di tenere il lettore sul filo fino alla fine. E il bello è che ogni titolo che contraddistingue una storia inizia con una frase tranne Una storia americana di Silvia Baraldini che inizia con una parte in corsivo (la ricostruzione dei documenti autobiografica) e poi la storia della protagonista. Da pag. 158 inizia la parte storica del libro sulle Brigate Rosse, gli anni settanta, la politica di Berlinguer e il golpe cileno, la guerriglia torinese e il post sequestro di Aldo Moo fino a pag. 175 parte conclusiva del Progetto Memoria. Da pag. 176 inizia il capitolo con l'Unione dei comunisti combattenti. gli anni ottanta e l'approvazione della legge sulla dissociazione. Da pag. 184 prosegue la parte storica parlando della costituzione del partito comunista combattente fino ad arrivare sulla scena a fine anni novanta e ai primi anni duemila e poi si parla dei collettivi politici veneti per il potere operaio e dei fatti di Thiene. Dei Nap si parla da pag. 213 e poi si passa a parlare di Prima Linea e dei TAV. RIcca bibliografia finale.
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