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3 / 3 utenti hanno trovato utile questo commento15/12/2020
Non cadete nel tranello
Mentre leggevo il romanzo sono caduto nel tranello della occasione di vedere la trasposizione cinematografica. Il solito. Film molto bello con due bravissimi attori, Leonardo DiCaprio fa un pò il suo solito che è sempre ottimo, ma dalle poche pagine che ho letto del libro, nel film si perdono le profonditá psicologiche dei personaggi "ça va sans dire" . Perdiamo l’aspirazione giovanile di Frank che voleva attraversare l’America in carro merci. Perdiamo il suo rapporto con il padre. Perdiamo la adolescenza di April sballottata tra zie mentre i genitori divorziavano dopo un solo anno di matrimonio. Comunque ancora una volta queste donne che si immolano per far il bene degli uomini. Due sconfitti, ma se uno accetta il suo destino l’altro lo va ad affrontare.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato -
2 / 2 utenti hanno trovato utile questo commento03/02/2020
Revolutionary Road, un tragico indirizzo come Sunset Boulevard
USA, periferia di New York, anni Cinquanta. In una villetta bianca di un quartiere residenziale, implode una coppia di trentenni a prima vista felici. Hanno due bambini e lei un sogno nel cassetto, che sembrano condividere entrambi. Ottima e premiata trasposizione cinematografica del 2008, per la regia di Sam Mendes, dell'omonimo romanzo, scritto dallo statunitense Richard Yates nel 1961 ed edito in Italia da Minimum Fax in occasione dell'uscita del film. Quando un titolo, però, è un indirizzo, non sempre porta bene: vedi il noir Sunset Boulevard (in italiano, Viale del tramonto, regia di Billy Wilder, 1950) e il thriller Mulholland Drive (regia di David Lynch, 2001). Buona visione e lettura..Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato -
4 / 4 utenti hanno trovato utile questo commento14/04/2019
"Sei un guscio vuoto!"
Se prevedibilmente ci si aspetta questa frase da parte di April (Kate Winslet) ci si sbaglia: a pronunciare la frase è Frank (Leonardo Di Caprio), al culmine di un violento litigio tra i due. Nel 1955, in una incantevole via dei sobborghi, si consuma la fiamma del matrimonio dei Wheeler, giovane coppia della società media americana, "destinati a grandi cose", ma di fatto intrappolati l'uno in un lavoro piatto, che assicura la stabilità economica, l'altra in una casa che per lei si rivela una prigione per le aspirazioni e frustrazioni. Incapaci di comunicare, si scontrano tra di loro e con la società, che non sembra comprendere l'insoddisfazione che vela le giornate della coppia, che neppure i tradimenti e la disperata ricerca della realizzazione di un sogno riesce quasi a scalfire. Sarà proprio il naufragio del trasferimento a Parigi, fragile e temporanea bonaccia nella burrasca, a segnare la fine irreparabile dell'armonia e del matrimonio e del tragico epilogo. Curiosamente, la voce della coscienza sembra rappresentata dalla pazzia: il problematico e instabile figlio della signora Givings, che vedo dietro al velo e capisce il disperato bisogno di evasione di April. E ancora, l'abbandono di una vita stabile e sicura economicamente che inquadra April nella pazzia (" Se serve uno strizzacervelli lo pagheremo, April"): una vita che può essere felice, con tutto quello che con la promozione si può comprare. Fantastici i protagonisti, faccia a faccia immenso, intenso e assoluto, nelle luci e nelle ombre.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato -
3 / 3 utenti hanno trovato utile questo commento22/02/2019
Molto bello
Nell'America degli anni '50, una coppia all'apparenza perfetta vede andare in frantumi il proprio matrimonio soffocato dalla frustrazione e dall'incomprensione. Dietro il candore di una bella casa nel verde in cui un perbenismo ipocrita vorrebbe una famiglia felice, si cela, invece, la realtà di sofferenza di una donna che, nel tentativo di abbandonare quel "vuoto disperato", scopre di esservi intrappolata irrimediabilmente. Un film intenso che riesce a rappresentare le contraddizioni di una società che non incoraggiava molti sogni all'infuori di quello, comunemente accettato, del benessere economico. Eccellente interpretazione dei protagonisti.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato