Il racconto si svolge nel ex Congo Belga a cavallo degli anni 1960/66 . Dopo la concessione dell’indipendenza, iniziò una guerra civile con un numero di morti altissimo e orrori inimmaginabili, sia per la detenzione del potere e sia per il rifiuto di alcune potenze straniere di perdere il diritto di sfruttamento delle risorse naturali di quella terra. In questo contesto nasce l’avventura di un padre missionario saveriano, che tenta in varie occasioni di salvare i suoi confratelli, le consorelle e i civili dai massacri che si stanno svolgendo in quel periodo turbolento. La sua figura, ha molto in comune per vari aspetti con i Templari delle crociate. Trama ben articolata, che mantiene accesa l’attenzione sulla vicenda tanto che la realtà romanzata spesso è molto aderente alla vera realtà dei fatti. Questo probabilmente, è dovuto dal fatto che si tratta di una vicenda accaduta e raccontata dal vero padre missionario all’autore. Buona lettura.

bellissimo libro in una ambientazione inedita per l'autore