Libro del 2016 tratta, unico mi sembra nel panorama letterario italiano, un tema di grandissima attualità: le conseguenze della crisi climatica e le migrazioni ambientali. I migranti climatici sono italiani, organizzati in un grande gruppo, che dietro pagamento di alcune guide, si spostano con grandi difficoltà verso un Nord Europa più vivibile. La narrazione è costruita su due piani temporali. Il racconto delle peripezie del viaggio si alterna alla ricostruzione degli anni di gioventù del protagonista. Da leggere.

Che libro ! La vicenda, ambientata in un futuro angosciante, dove la natura si è rivoltata contro l'uomo, del viaggio di Livio che, insieme a tanti altri esseri disperati, cerca la salvezza. Un alternarsi di momenti presenti e di ricordi e,alla fine,la speranza. Mi ha ricordato La strada di Cormac McCarthy. Grazie a Bruno Arpaia e alla sua bella,intensa scrittura.