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Pinocchio (mal) visto dal Gatto e la Volpe

Camilleri, Andrea <1925-2019>

poesia Giunti <casa editrice> 2016

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Il Gatto e la Volpe sono stanchi della cattiva fama che li circonda. Collodi non gli ha reso giustizia: non era assolutamente loro intenzione turlupinare il Burattino. Anzi, volevano educarlo, insegnargli a non fidarsi del primo che passa. E invece. [...]
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  • 4 / 4 utenti hanno trovato utile questo commento

    Daniela Bertoglio

    08/09/2023
      

    Delizioso, semplicemente delizioso

    Si tratta del libretto di un'opera lirica per bambini, nel quale il gatto e la volpe cercano di riabilitarsi, sostenendo di aver sottratto gli zecchini a Pinocchio solo a scopo educativo, per insegnargli ad essere meno credulone. Tutto in rima baciata, è un vero e proprio gioiellino, non saprei come descriverlo in altro modo. D'altronde, con due autori del genere (Andrea Camilleri ed Ugo Gregoretti), che altro avrebbe potuto essere?
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  • 13 / 13 utenti hanno trovato utile questo commento
    03/09/2023
      

    Assolutamente adorabile. Due teste pensanti che si divertono e ci divertono a rigirare frittate davanti ad una corte. Perché Collodi avrà pure affibbiato loro il ruolo dei disonesti, dei mariuoli e dei turlupinatori per eccellenza, ma, come avrà pensato almeno una golta chiunque abbia letto Pinocchio, questo burattino aveva bisogno di una bella addrizzata. Tanto per capire come si sta al mondo.
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