Operazione Balena : dalle memorie autobiografiche di Sisto Quaranta, deportato civile tra le 947 vittime del rastrellamento nazista del 17 aprile 1944, nel quartiere romano del Quadraro
Narrazione, in forma autobiografica, dell'esperienza personale del reduce Sisto Quaranta e descrizione dell'episodio storico, avvenuto il 17 aprile 1944, noto come il rastrellamento del quartiere romano del Quadraro, durante il quale vennero catturati 947 uomini, tra i 16 e i 55 anni, e condotti nei campi di concentramento di Fossoli come prigionieri politici.
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Il quartiere era noto per essere un covo di partigiani, sabotatori e oppositori al regime, per cui l'operazione di rastrellamento ebbe come obiettivo l'eliminazione fisica di avversari politici, piuttosto che il semplice reperimento di manovalanza coatta. Deportato nel campo di concentramento di Fossoli e poi in quello di lavoro di Duderstadt, Sisto Quaranta racconta della sua realtà di prigioniero in condizioni di pura sopravvivenza e delle quotidiane umiliazioni a cui fu costretto, oltre che della liberazione e del rientro a Roma. Si descrive anche la vita del quartiere alle sue origini e nei primi anni del fascismo. (A5)