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28/06/2022
Spettacolare confessione
Avete presente quando si confessa all’amico tutto quello che avete di nascosto? Perché questo è quello che fa Agassi nel suo memoir e l’amico non siete voi ma il mondo intero. Ci sono persone che vivono una tale pressione difficilmente gestibile se non si hanno persone fidate attorno a sè. Con i suoi alti e bassi Agassi si racconta come meglio non mai tanto da permettere di godere un dietro le quinte di momenti sportivi e non vissuti anche guardando la televisione.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato -
3 / 3 utenti hanno trovato utile questo commento18/02/2021
Scrittura liberatrice
Nel 2009 André Agassi scrisse l'autobiografia "Open", termine usuale nel tennis di cui è stato campione per una ventina d'anni dalla metà degli anni Ottanta al 2006. Aiutato dalla penna del Premio Pulitzer J: R: Moehringer, vi descrive il tormento, fisico e mentale, di un uomo cresciuto da un padre perfezionista e ossessivo. Un padre che lo ha programmato fin da bambino a vincere le Olimpiadi, allenandolo con una macchina sparapalle appositamente costruita: il "drago", la chiamava il piccolo André. Il guaio è che poi quel bambino, una volta cresciuto, le Olimpiadi le ha vinte davvero, insieme a otto tornei Slam. E ha pure sposato una campionessa di tennis, Steffi Graf, che di Slam ne ha vinti ventidue. Al valore sportivo e all'amore per la donna (anche lei allenata agli inizi dal proprio padre) e per i loro figli vanno parole riconoscenti in questo libro che completa la liberazione dolorosa dai lacci dell'opprimente famiglia d'origine.. Ad Agassi va il premio per il coraggio della sincerità.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato -
1 / 4 utenti hanno trovato utile questo commento26/12/2020Dietro un grande campione c'è un uomo e prima un ragazzo che la disciplina dello sport a rovinato ma lo anche elevato ai massimi livelli. Bello.Hai trovato utile questo commento?
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