Ho letto con interesse e marcata tristezza il libro di Eric Salerno "Mossad base Italia Le azioni, gli intrighi, le verità nascoste", Il saggiatore, Milano, 2010. L'autore si sofferma poco sulla doverosa critica alle Istituzioni italiane le quali per molti anni hanno dimenticato che la collaborazione esige il rispetto. Non si può consentire ad alcuno Stato o organizzazione non statale di considerare l'Italia come se fosse una colonia e agire nel territorio italiano per regolare nel sangue i propri conti in sospeso con avversari e nemici. La volontà di ottenere l'estradizione dei responsabili e dei mandanti di delitti per assicurarli alla giustizia può essere portata davanti a delle istanze giudiziali internazionali. La fornitura di equipaggiamento ed addestramento civile e/o militare può essere effettuata in modo da avviare ogni realtà coinvolta nella disputa a costruire un futuro di pace per se stessa e per i propri vicini. Non ho alcun atteggiamento fazioso verso l'una o l'altra delle parti in lite - arabi ed ebrei - ed auguro ad entrambe di riuscire a comprendere che la soluzione dei problemi si trova unicamente con una proposta che consenta a ogni contendente di realizzare i propri interessi geo-politici, unitamente alle aspirazioni sociali ed economiche. Questo cammino inizia con un'attenta indagine storica volta a scoprire se, nel passato, questa soluzione si sia già manifestata e successivamente l'odio e il desiderio di vendetta la abbiano offuscata. Il sangue di tante, troppe, vittime esige che il loro dolore venga acquietato con una pace giusta. Auguro agli arabi e agli ebrei un futuro molto più bello del presente.