La maggior parte dei pazienti viene dimessa dai centri di cura o dai propri oncologi con questa formula: «Finalmente ce l'avete fatta! Potete tornare alla vostra vita normale!». Una buona notizia, che tuttavia comunica anche che «adesso dovete cavarvela da soli, con tutto quel che ne consegue».
[...]
Né gli oncologi né i medici di famiglia forniscono di regola proposte concretamente praticabili, ma si limitano a consigliare al paziente di «continuare a vivere normalmente», consiglio che il più delle volte suscita scetticismo e disagio. Non c'è quindi da stupirsi che i pazienti accettino e seguano volentieri consigli da parenti, amici, conoscenti, come pure da gruppi di auto-aiuto, centri di informazione per pazienti, oppure da sedicenti specialisti di terapie naturali, talvolta anche di dubbia fama. Joseph Beuth in questa guida ci aiuta a capire cosa fare: esamina come mangiare bene (o meglio), praticare con costanza attività fisica, aver cura di sé dal punto di vista emotivo e psicologico, anche ricorrendo a personale esperto in counselling, psicologia, psiconcoiogia. Successivamente l'autore spiega dal punto di vista scientifico e nello stesso tempo in modo facilmente comprensibile, i diversi prodotti e procedimenti proposti ai pazienti tumorali, affermando in modo chiaro e univoco se ciascuno può dirsi sensato o insensato, verificato scientificamente o ancora controverso, innocuo o addirittura pericoloso.
Lo trovi in
Scheda
Commenti
Forse ti può interessare
Se vuoi inserire un commento a questo documento o indicare con un voto da 1 a 5 la tua preferenza inserisci il tuo codice utente e la tua password dal pulsante Accedi in alto a destra. Non sei ancora un nostro iscritto?REGISTRATI ON-LINE!!