Carofiglio comincia a ripetersi, nella saggistica, e a scrivere più o meno sempre degli stessi temi e con le stesse citazioni. Mi aveva incuriosito il titolo che sembra alludere ad un dialogo, in realtà la voce della figlia non si sente; dov'è? Peccato.

Gianrico Carofiglio, e sua figlia Giorgia, in questo libro cercano di ragionare, e confrontarsi, su temi importanti che li vedono a volte su posizioni opposte. Con rispetto reciproco, due persone molto diverse, con una significativa differenza di età, che in precedenza hanno più volte litigato, si sono messe alla prova per trovare un metodo per esprimere le proprie opinioni senza prevaricare quelle dell’altra persona, e il risultato è proprio questo libro. I temi trattati sono attuali e spaziano dalla scelta di rinunciare a mangiare la carne, al disagio psichico, dai cambiamenti climatici alle differenze di genere, dal politicamente corretto alla percezione del successo e del suo contrario, dal rifiuto della politica alla necessità di pensare fuori dagli schemi, superandoli. Spiritosa, e per certi versi illuminante, è la postfazione.