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5 / 5 utenti hanno trovato utile questo commento29/04/2019
i parenti, una genìa tediosa
Una commedia imperdibile! I personaggi incarnano perfettamente lo spirito dell'epoca e le sue ambiguità, dagli slanci per il riconoscimento della parità di genere al perbenismo borghese, fatto di doti, consensi al matrimonio e proprietà terriere. I dialoghi sono immediati, concisi e mai banali. A corredo del testo, l'intro di Paolo Nori e le note critiche di Masolino D'Amico, da leggere dopo, secondo me. Meritano una citazione le parole spietate di Agenore: "Io adoro sentir dire peste e vituperio dei miei parenti! È la sola cosa che me li rende appena sopportabili. I parenti sono una genìa tediosa che non ha la più pallida idea di come vivere".Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato