Dettaglio del documento
- Lo trovi in
- Scheda
- Commenti
Se vuoi inserire un commento a questo documento o indicare con un voto da 1 a 5 la tua preferenza inserisci il tuo codice utente e la tua password dal pulsante Accedi in alto a destra.
Non sei ancora un nostro iscritto? REGISTRATI ON-LINE!!
Non sei ancora un nostro iscritto? REGISTRATI ON-LINE!!
-
1 / 2 utenti hanno trovato utile questo commento15/11/2018Ho "rubato" questo libro a mio nipote (13 anni, scuola media). Fa piacere sapere che a scuola si facciano leggere libri che parlano della Shoah, perché è solo mantenendo vivo il ricordo dell’orrore che l’orrore non si ripeterà. Però mi domando: perché far leggere un libro come questo quando c’è in edizione economica, disponibile in biblioteca e universalmente noto il diario di Anna Frank? Le valigie di Auschwitz parte dall'immagine delle valigie accatastate nel museo di Auschwitz, le valigie vuote depredate dai nazisti degli averi degli ebrei deportati. Racconta la storia di cinque bambini e bambine, ebrei, di diversi paesi. Le storie sono tutte diverse, qualcuna più leggera, qualcuna meno. È un libro molto didattico, scritto bene ma con qualche errore (io non sopporto l’uso di “gli” al posto di “loro”, come si fa? sono un mostro in via di estinzione?). E non mi ha emozionato per niente, niente rabbia, dolore o ansia. Sono contenta che si legga a scuola, ma è l’unica nota positiva che ho da fare sul libro…Hai trovato utile questo commento?
SI NO | Segnala come inappropriato