Un libro di viaggio, reportage, indagine storica e sguardo sulla complessità del momento. L'A. offre un ritratto della Turchia che intreccia sogno, speranza, storia, memoria, imprese epiche e monumenti senza tempo, luci e ombre, e costantemente a cavallo tra due mondi: oriente e occidente, presente e passato, Islam e islamofobia, conservatorismo e modernità. L'A.
[...]
ne visita villaggi, città remote e parla con tanti: camionisti, professori universitari, commercianti, imam, gente comune, giovani donne che fuggono da omicidi d'onore o che vivono senza libertà, poi, ancora, incrocia famiglie di emigranti, giornalisti curdi, combattenti, ragazzi che protestano. Le pagine del v. illuminano: la Turchia è il profumo delle albicocche di Malatya, i ponti sul Bosforo, il sogno di Sinan (detto il Michelangelo turco), l'eredità di Atatürk, la patria delle fiction televisive, i versi di Hikmet e, anche, violenza e misteri mai del tutto risolti.
Lo trovi in
Scheda
Commenti
Forse ti può interessare
Se vuoi inserire un commento a questo documento o indicare con un voto da 1 a 5 la tua preferenza inserisci il tuo codice utente e la tua password dal pulsante Accedi in alto a destra. Non sei ancora un nostro iscritto?REGISTRATI ON-LINE!!