Un libro avvincente che si legge tutto d'un fiato, con curiosità , entrando nella vita dei personaggi , condividendo i sentimenti nelle varie situazioni, chiedendosi quanto conti il destino nel futuro di ognuno. Una storia che prende e che fa rivivere sensazioni e momenti che sono indimenticabili.

..allucinante il fatto che la cosa più semplice e più bella del mondo possa trasformarsi in una micidiale bomba ad orologeria. O una camera a gas come dice qualcuno. Forse il segreto sta nel cuocerlo e mangiarlo subito. Dopo nascono i disagi. Le delusioni. Scoppia altrettanto forte come l'amore il rancore per l'altro "..che non capisce..". Erano una bella coppia. Avevano tutto. Belli, intelligenti. Molto proiettato verso la carriera lui e molto verso gli altri lei. Un contratto favoloso che non si può rifiutare, un'ospite inattesa ed invadente fanno il resto. Ma cosa resta dell'amore ? Soltanto una cosa. La più bella, inattesa, naturale. Come la chiama lui quando le alza la testa dall'asfalto dopo l'incidente. Il libro, se vogliamo, è tutto lì. ps commento scritto con metà libro letto. Non si conosce l'epilogo ma quello che si sa è sufficiente per scrivere.

Questo romanzo racconta una storia molto profonda. Nella trama, certo, ma soprattutto nelle emozioni e nei sentimenti che descrive. Alla descrizione di un fatto, segue subito la "traduzione" dell'emozione e dei pensieri che scatena. Un libro pieno di racconti e di riflessioni, di frasi memorabili non in senso assoluto e non slogan, ma parole vere che chiunque avrà vissuto una storia come quella di Emma e Carlo, saprà riconoscere e fare proprie. Non necessariamente il primo amore. Anche l'ultimo. Le riflessioni che il romanzo suggerisce sono diverse. Una è quella quasi suggerita dal titolo e che rimanda ad un argomento di un recente programma dello psicanalista Recalcati: l'amore brucia o dura? "L'impraticabile amore passione, che divampa soltanto in assenza di responsabilità quotidiane".