Dai salotti culturali al caso Moro. "La storia di Igor Markevic" si dispiega come una sinfonia offrendoci un affresco culturale ricco e di appassionante lettura. Igor Markevic: la nascita, gli artisti, la musica, Firenze, la resistenza, Caetani. Parigi, i salotti, Diaghilev, le donne. La Russia nel cuore, la Svizzera, Firenze, Ninfa, Roma. Compositore e direttore d'orchestra. Berenson. Israele. La Resistenza. Il misterioso intermediario in gioco tra i grandi. "Apparati segreti, brigatisti, cavalieri di Malta, Kissinger, Cossiga, P2... E poi maghe, oroscopo i, racconti di fantapolitica ospitati su riviste al limite della pornografia... Una sarabanda di elementi confusi, in cui è difficile distinguere il vero dal falsa. Un intrico di messaggi e allusioni comprensibili soltanto ai destinatari. E da cui il profano può solo intuire che, nel centro del labirinto, si nasconde un nocciolo di verità." Due agenti doppi, il bulgaro Jordan Vesselinoff e Giorgio Conforto, massoni e appassionati di esoterismo. Markevic, vita da artista cosmopolita, possibile agente triplo. Moro e i servizi al centro dello scacchiere europeo. In conclusione, un libro da gustare dalla prima all'ultima pagina. Comprese le travagliate vicende del libro