Dettaglio del documento
- Lo trovi in
- Scheda
- Commenti
Se vuoi inserire un commento a questo documento o indicare con un voto da 1 a 5 la tua preferenza inserisci il tuo codice utente e la tua password dal pulsante Accedi in alto a destra.
Non sei ancora un nostro iscritto? REGISTRATI ON-LINE!!
Non sei ancora un nostro iscritto? REGISTRATI ON-LINE!!
-
06/10/2022Questo secondo libro, come il primo, si presenta come una serie di racconti non necessariamente in ordine cronologico. Geralt è uno strigo, un cacciatore di mostri, con un'etica di condotta che gli impedisce di uccidere creature mutanti non pericolose. Lo vediamo alle prese con un leggendario drago dorato, forse l'ultimo della specie, incontra Occhietto, una poetessa bardo che lo ama e che lo fa pensare a tutto quello che sarebbe potuto essere se lui non fosse stato già indissolubilmente legato alla maga Yennefer. Incontra per la prima volta Ciri, la bambina-sorpresa a lui destinata... Geralt ci affascina con la sua malinconia,ilsuo interiore malessere, per la sua capacità di provare emozioni senza mai esternarle restando sempre uno spietato uccisore di mostri. Attraverso il girovagare di Geralt vediamo questo mondo pieno di creature misteriose, dove non sempre i mostri meritano di morire. E vogliamo leggere di più :-)Hai trovato utile questo commento?
SI NO | Segnala come inappropriato