Vigata 1890, Venerdì Santo. Nella piazza del paese viene messa in scena la Passione di Cristo, nella quale l'integerrimo direttore di banca Antonio Patò interpreta la parte di Giuda. La rappresentazione raggiunge l'acme con l'impiccagione di Giuda-Patò che,accompagnato dagli improperi degli spettatori, cade in una apposita botola. Ma alla fine dello spettacolo Patò sembra scomparso.
[...]
Su un muro di Vigata qualche giorno dopo compare una scritta "Murì Patò o s'ammucciò (si nascose)?". E' quello che vogliono sapere tutti. Le ipotesi si rincorrono: una qualche irregolarità nella conduzione della banca? Una perdita di memoria dovuta alla caduta nella botola? Un qualche complotto mafioso? Alla fine la verità emerge ma "brucia" nelle mani dei due investigatori...
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