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0 / 1 utenti hanno trovato utile questo commento26/10/2024
Evviva l'Avv. Guerrieri!
Aspettavo con ansia un ritorno di un romanzo della serie dell'Avv. Guerrieri. Questo forse è un po' meno sorprendente degli altri, ma comunque un bel romanzo.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato -
18/05/2024
Bentornato avvocato Guerrieri
L’ultimo libro di G.C. è stato per me una grossa delusione e non vedevo l’ora di “rincontrare” un avvocato Guerrieri più affine al profilo che in questi anni lo ha fatto amare e considerare da tanti lettori, me compreso. In questo libro già balenano le indefinibili stanchezze e il definitivo disincanto per la professione che costruiranno il viale del tramonto di un personaggio così bello. L’iter del caso giudiziario è percorso e descritto con rigore e competenza e tutti i risvolti “umani”, anche quelli personali del passato di G.G., non depotenziano ma anzi affiancano e accompagnano con efficacia ed emozione l’impalcatura classica del “legal drama” alla Carofiglio. Insomma un bel libro che si legge volentieri.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato -
2 / 2 utenti hanno trovato utile questo commento12/09/2023
Sostiene Pennac
Sostiene Pennac che uno dei diritti del lettore è di abbandonare un libro se, dopo un certo numero di pagine, non è nato un interesse. Sostiene anche che il lettore, in questo caso, ha ugualmente diritto di incaponirsi e arrivare fino in fondo. Con Carofiglio non esiste alcuna di queste possibilità. La Misura del Tempo appassiona dalla prima pagina e non si vede l'ora di arrivare in fondo. Le vicende giudiziarie raccontate (anche con approfondimenti tecnici non semplici) catturano l'attenzione e si mescolano con il racconto di un amore turbolento e ambiguo vissuto da Guerrieri tanti anni prima. L'alternanza tra i due piani temporali è maneggiata con disinvoltura e rende vivace il racconto. Le riflessioni dell'avvocato non sono mai banali, come i tanti rimandi letterari che costellano il libro. Un romanzo avvincente, colto ma senza compiacimento.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato -
0 / 5 utenti hanno trovato utile questo commento12/04/2023
Si può leggere
Ma non appassiona. Il personaggio mi piace ma più della storia ho apprezzato le parti processuali. Sicuramente non tra i libri migliori di CarofiglioHai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato -
1 / 2 utenti hanno trovato utile questo commento10/12/2021
Non all'altezza di altri romanzi di Carofiglio
Pur amando la scrittura di Carofiglio, ironica e puntuale, devo ammettere che questo libro non mi sembra superare la categoria del "gradevole". La trama è piuttosto debole, contempla più analisi giuridico penali che colpi di scena. Come lettore, attendi una svolta che non c'è, un coinvolgimento che allenti la distanza con la finzione narrativa. Invece il rapporto tra il protagonista e la sua ex, raccontato in flashback, non approfondisce particolari tematiche emotive. Del condannato non si sa nulla, laddove uno sarebbe curioso di capire cosa l'abbia spinto in giovane età a dedicarsi a rapine e spaccio, prima di essere arrestato. Anche il rapporto del protagonista con la -diciamo- fidanzata è solo accennato. Si faticherebbe persino a definirla "congiunta". Penserei che questo libro è finito nella dozzina del Premio Strega più per il peso del nome dell'autore, indubbiamente una persona intelligente, brillante e acuta, che per il contenuto del racconto. Leggetevi "Il bordo vertiginoso delle cose" , così per fare un confronto.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato -
5 / 7 utenti hanno trovato utile questo commento18/10/2021
I fatti veri
Il racconto meticoloso dei fatti sui quali è stato espresso il giudizio basato sull'idea della colpevolezza: indurre i giudici al ragionevole dubbio. Questa scrittura accurata ed incalzante appassiona, così come la profonda analisi dei caratteri dei protagonisti e la storia avvince dall'inizio alla fine.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato -
3 / 6 utenti hanno trovato utile questo commento17/10/2021
Il setaccio del processo
Un'avvincente giallo che permette ai lettori esperti di diritto e non di apprezzare il contributo fondamentale della dialettica processuale. Un tentativo per superare visioni giustizialiste o inquisitorie per una giustizia il più possibile rispettosa della realtà. -
10 / 10 utenti hanno trovato utile questo commento23/05/2021Assistiamo ad un vero processo penale per omicidio con la stessa ansia e coinvolgimento dei protagonisti. Guido Guerrieri riesce a portare avanti una difesa efficace, ineccepibile sul piano dell’impostazione tecnica, tendente a indurre i giudici al “ragionevole dubbio”. Riesce con pazienza meticolosa a confutare e scardinare le prove che hanno portato alla condanna di primo grado. Calibra le domande e le pone al momento giusto, non solo per fare chiarezza sui fatti, quanto per indurre il P.M. a riconsiderare prove fino a quel momento ignorate, fa in modo che gli inquirenti escano da quel tunnel cognitivo che spesso caratterizza i processi, fa luce e confuta fatti acquisiti sui quali è stato costruito il giudizio, seguendo l’idea preconcetta di colpevolezza. Carofiglio è uno “del mestiere”, conosce perfettamente i meccanismi del processo, sa comporre strategie difensive, riesce a far muovere i personaggi, siano essi principali o secondari, in piena sincronia, non trascurando le loro peculiarità caratteriali. La scrittura è metodica, accurata, incalzante, non mancano riflessioni personali timide e pur profonde sullo scorrere dell’esistenza, sulla volatilità della vita: il tempo non è un’entità comprensibile, nessuno lo può definire e comunque va verso una direzione certa. Più che il Carofiglio romanziere, prevale il Carofiglio magistrato che conosce perfettamente le regole costituzionali del processo equo, che pone qua e là, sottilmente, interrogativi sul tema della giustizia e della sua applicazione, sulla deontologia degli avvocati, sul ruolo della magistratura ... Il libro può essere un prezioso vademecum per aspiranti avvocati penalisti che vogliano intraprendere la professione con quell’etica e quella deontologia professionale richiesta per questa delicata professione.Hai trovato utile questo commento?
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8 / 8 utenti hanno trovato utile questo commento17/05/2021Libro appassionante. Inizio un po' lento, ma che nasconde una storia fatta di legali, verità e verità processuali ed altre difficili da accettare. E' quello che accade a Guido Guerrieri, avvocato convinto seppur stanco del proprio lavoro, quando si trova davanti Lorenza, una donna oramai anziana, ma che lo sconvolge ancora una volta, come aveva fatto tanti anni prima in modo diverso.Hai trovato utile questo commento?
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9 / 9 utenti hanno trovato utile questo commento05/05/2021L'avvocato Guerrieri questa volta si confronta con un caso di infelici congetture avverse dovute a pregiudizi nei confronti di un ragazzo che, seppur non protagonista di una vita all'insegna dell'onestà e della probità, neppur sembrerebbe un criminale nel senso letterale del termine. Anche la figura della madre del reo è particolare, quasi trasandata dai dolori, eppur con un passato da raccontare. Storia avvincente, come sempre i lettori di Carofiglio non rimangono delusi.Hai trovato utile questo commento?
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