Simonetta Agnello Hornby in questo libro parla di sé e di Londra la città nella quale vive da molti anni e che ha voluto raccontare da londinese. Un libro autobiografico dove la storia personale si intreccia con quella della città. Descrive quasi come una guida turistica alcuni luoghi. Interessante ma ovviamente parla della Londra dagli anni '70 in poi. Lettura consigliata.

L' ho letto tra il 31 ed il Capodanno, qualcuno ha tagliato i cavi delle antenne di alcuni appartamenti, tra cui il mio, e la cosa alla fine mi è piaciuta, sono tornata a Londra con i ricordi , molti dei luoghi narrati sono anche i miei, ho preso la guida di Londra e mi sono ritrovata a girare per i posti descritti, attesa di riprendere un volo per la città. Speriamo presto auguri a tutti

Il titolo è una promessa mantenuta: l'immagine di Londra che emerge da queste pagine è proprio quella privata, personale dell'autrice che l'ha vissuta appieno pur senza esserci nata. Niente a che vedere con al trilogia meravigliosa de La Mennulara, La zia marchesa e Boccamurata ma molto piacevole da leggere anche questo libro.

La lettura di questo racconto della città mi ha fatto conoscere Londra in modo particolare, soffermandomi magari in luoghi già visitati dove si scoprono per esempio sculture o musei che erano sfuggiti, pur avendo visitato tutto quello che di solito si va a visitare . Si apprezza di questa guida singolare il poter scoprire qualcosa di più ed anche di imperdibile, con uno stile narrativo semplice, di facile accesso a chiunque voglia andare o tornare in quella che è stata la capitale di un impero.

.. ad un'altra Lonely Planet su Londra saremmo lontani dalla verità. Si tratta di un libro d'amore invece. Un amore particolare. Ci sono dentro conoscenza, ammirazione, gratitudine. Londra ci sono stati in tanti e la conoscono in pochi. Quasi nessuno. Enorme, antica e moderna nello stesso tempo. Molto inglese ma con un terzo dei suoi abitanti che vengono da altri continenti. Una città pensata. Da tante menti che nel corso dei secoli hanno, incredibilmente bello e strano per noi romani, pensato davvero e soltanto al bene della città. E a fare soldi. Certo. Ma dopo. Il risultato è davanti a noi. Non occorre da un uomo della strada. Ma lo dico lo stesso. Brava signora Agnello. Brava Simonetta.

bel libro autobiografico

Eccezionale guida del cuore ad una città che accoglie e forma. Si scopre anche la cucina inglese, tanto bistrattata da chi non la conosce. Ottima lettura per chi non vuole fare il turistello di Oxford Street.