Dettaglio del documento
- Lo trovi in
- Scheda
- Commenti
Se vuoi inserire un commento a questo documento o indicare con un voto da 1 a 5 la tua preferenza inserisci il tuo codice utente e la tua password dal pulsante Accedi in alto a destra.
Non sei ancora un nostro iscritto? REGISTRATI ON-LINE!!
Non sei ancora un nostro iscritto? REGISTRATI ON-LINE!!
-
1 / 3 utenti hanno trovato utile questo commento11/02/2019
Un femminicidio
Grazie alla capacità di scavare dentro i sentimenti umani, Montalbano fa luce su questa intricata vicenda.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato -
7 / 8 utenti hanno trovato utile questo commento13/11/2018
una certezza
Camilleri è sempre una certezza, Montalbano anche. Un giallo scritto benissimo, pieno di incastri perfetti e suspence. Due storie che partono divise e poi si intrecciano e anzi una serve a spiegare l’altra. Certo, con Montalbano c’è sempre questa sensazione di stare leggendo un copione e sempre, mentre si legge, il cervello intanto gira da solo le scene di un film che ancora non esiste, fa recitare le battute agli attori noti e inventa casting per quelli che non conosce, quasi salta a piè pari le battute scontate di Catarella, vede in faccia a Zingaretti il “nirbuso” che sale quando Fazio afferma “Già fatto”. Ma non credo che questo sia un difetto, credo che sia il motivo principale dell’enorme successo di Montalbano-Camilleri. Detto questo, questa storia, letta nella settimana dedicata alla festa della donna ci sta tutta. Perché Camilleri racconta un femminicidio perfetto, mostrandone tutta la violenta e insensata assurdità, mettendo a nudo l’orrido patriarcato che muove gli uomini che pensano di possedere le donne.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato