"Ho perso la strada. Ma l’erica mi dona coraggio. Con l’acacia ritrovo la forza. Perché il miele è la mia casa". In un unico posto Angelica si sente a casa: tra le sue api.
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E' avvolta dal vibrare delle loro ali e dal profumo del miele che cola dalle arnie che si sente protetta e amata e il miele è voce con cui riesce a far parlare le sue emozioni: quello di lavanda può calmare l'animo in tempesta e quello di acacia può far ritrovare il sorriso, così Angelica sa sempre trovare quello giusto per tutti. A insegnarglielo è stata Margherita, che le ha fatto da madre durante l’infanzia quando viveva su un'isola al largo della Sardegna, ma, portata via da lì, Angelica ha chiuso il suo cuore e non s'è più fermata in altro luogo a lungo. Ora il destino le dà una possibilità. C’è un’eredità che la aspetta su quell’isola dell'infanzia: è una casa che sorge fra le rose più profumate, dov'è un albero che nasconde un segreto prezioso e dove per lei è un compito da portare a termine, mentre solo una persona può aiutarla, Nicola. Nicola è un uomo misterioso che conosce tutte le sue paure, solo lui può curarle le ferite, darle il coraggio e farle ritrovare la sua vera casa, l’unico posto dove il cuore può essere davvero libero