Ernesto e Elia sono gemelli e si inseguono in una specie di lontananza ravvicinata, senza riuscire a toccarsi, quasi fossero rette parallele. Sarabanda e Speedy invece, loro genitori, non la smettono di allontanarsi, nemmeno quando credono di starsi vicino. Così l'A.
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ci conduce, su e giù per le generazioni che si succedono, in case ove le persone crescono, vivono, muoiono, traslocano e sono, forse, uniche vere custodi di una memoria che facciamo di tutto per rimuovere, ma che permane ostinata.
